AssoAmbiente

News

EXPORT DI RIFIUTI.

La Camera il via libera all’emendamento soppressivo in materia di spedizioni all’estero.

Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni per informare che, anche a seguito delle ripetute proteste avanzate dall’Associazione nelle varie sedi, da ultimo con l’allegata lettera al Presidente della Commissione Finanze, la Camera in data odierna ha approvato un emendamento soppressivo della norma sull’export di rifiuti contenuta nel Decreto Legge Semplificazioni, come convertito dalla Legge n. 35 del 4 aprile 2012. 

La norma tutt’ora in vigore prevede, come è noto, che per ciascuna spedizione all’estero il Paese di destinazione dichiari di applicare norme ambientali equivalenti a quelle italiane ed europee

Nello specifico, l’Aula della Camera in sede di approvazione (ancorché non definitiva), con voto di fiducia, del DDL di conversione del Decreto Legge Fiscale (2 marzo 2012, n. 16), ha stabilito (all’art. 9, comma 3-terdecies) l’abrogazione del terzo periodo dell’art. 194, comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, che prevede la citata dichiarazione

Ciò rappresenta un importante risultato e un passo decisivo verso la risoluzione definitiva del problema, considerato che comunque il testo della Legge dovrà ora essere sottoposto all’esame del Senato, prima della definitiva approvazione (entro ilmaggio p.v.) e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale

Contemporaneamente, l’Associazione sta sollecitando per iscritto i Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico al fine di ottenere l’avvio di un Tavolo di confronto con gli operatori sulle problematiche relative alle procedure per l’export dei rifiuti, tutt’ora viziate da aspetti di incertezza giuridica ed interpretativa, così come su altre questioni fondamentali quali l’adozione dei criteri di assimilazione e la partecipazione dei recuperatori ai Consorzi imballaggi

Alla luce dei prossimi sviluppi, di cui Vi terremo prontamente informati, UNIONMACERI si riserva inoltre, in via eventuale, di annunciare per il giorno 23 maggio p.v., a Roma, una manifestazione generale dei recuperatori davanti alla sede del Ministero dell’Ambiente in via Cristoforo Colombo, 44, al fine di sostenere pubblicamente le proprie richieste.

» 19.04.2012

Recenti

02 Luglio 2025
Master TuttoAmbiente WASTE MANAGER 23 settembre - 11 novembre 2025 live streaming
Dal 23 settembre all’11 novembre 2025 TuttoAmbiente ha organizzato il Master su “Gestione rifiuti – Waste manager” in live streaming. Nel corso del Master verranno affrontati tutti gli aspetti normativi e applicativi della gestione rifiuti al fine di fornire elementi utili per gestire con sicurezza gli adempimenti connessi a questo settore: conoscere la normative e comprendere come applicarla correttamente, anche alla luce delle le sanzioni previste.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Proroghe di fatto al concessionario – sanzioni
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 224/2025 ha statuito che se un Comune proroga “di fatto” alla stessa impresa la concessione per gestire un impianto di smaltimento rifiuti, l’azienda deve affidare a terzi una quota dell’attività o versare all’Ente locale parte degli utili.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Bozza di Regolamento UE elenco prodotti CRM
La Commissione europea ha presentato una proposta di Regolamento, in attuazione dell’articolo 26 del Regolamento (UE) 2024/1252 sull'approvvigionamento delle materie prime critiche (CRM Act), recante l'elenco europeo dei prodotti a più alto potenziale di recupero di "materie prime critiche" ...
Leggi di +
01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL