AssoAmbiente

News

Sersys Ambiente si rafforza nel biometano e nelle attività di monitoraggio e analisi ambientali

 

In occasione di Ecomondo, Sersys Ambiente annuncia l’acquisizione di due impianti di biogas, che saranno poi convertiti in impianti per la produzione di biometano, e il raddoppio della capacità di monitoraggio e analisi ambientale dei propri laboratori.

 

Rimini, 28 ottobre 2021 – L’acquisizione di due impianti di biogas, che saranno successivamente convertiti in impianti per la produzione di biometano allo stato liquido, e il raddoppio della capacità di campionamento e monitoraggio ambientale dei laboratori di analisi sono le iniziative annunciate in occasione della partecipazione a Ecomondo, la fiera sulla transizione ecologica (in corso presso la Fiera di Rimini fino al 29 ottobre), da Sersys Ambiente, azienda specializzata nell’offerta di servizi ambientali.

La società ha reso noto di aver recentemente acquisito due impianti di biogas con cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica e calore) da 1MW, che gestiscono oltre 65.000 tonnellate l’anno di rifiuti organici. Il primo impianto è situato in provincia di Pavia (Zinasco), tratta rifiuti organici dell’area circostante e ha un potenziale autorizzativo di 30.000 tonnellate. Il secondo si trova in provincia di Napoli (nella zona industriale di Caivano), ed è autorizzato a trattare 36.000 tonnellate/anno di rifiuti, che provengono pressoché interamente dalla Regione Campania.

Obiettivo delle acquisizioni è il consolidamento degli impianti e il successivo upgrading (attraverso il processo di rimozione dell’anidride carbonica dal biogas) con produzione di biometano, trasformato poi dallo stato gassoso a quello liquido con l’obiettivo di fornire biocarburanti per l’autotrazione.

Queste recenti acquisizioni si sommano alle due procedure di autorizzazione per la realizzazione di impianti di produzione di biometano da frazione organica del rifiuto solido urbano, avviate negli scorsi mesi in Campania e nel Lazio.

L’Italia è oggi ancora carente di adeguata impiantistica per lo sviluppo del biometano, soprattutto nel Centro-Sud, necessaria per la gestione e il riciclo della frazione umida proveniente dalle raccolte differenziate - ha affermato Marco Steardo - AD di Sersys Ambiente. Per questo abbiamo deciso di investire nel comparto che ha interessanti potenzialità di crescita nell’ambito delle varie iniziative per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, in particolare, della mobilità. Sersys Ambiente è impegnata in questo settore per dare un contributo significativo alla transizione ecologica del Paese.

Lo sviluppo del biometano è un elemento importante della strategia di Sersys Ambiente, insieme al progetto Lab 2.0 che ha permesso di raddoppiare le capacità operative e di ricerca dei laboratori dell’azienda.

L’investimento della società sui nuovi laboratori ha portato al raddoppio della capacità di elaborazione dei campioni giornalieri, da 200 a 400 su 15 differenti matrici ambientali (acqua, suolo e sottosuolo, aria, rifiuti, manufatti contenenti amianto, gas interstiziali, flora e fauna) e alla dotazione di innovative strumentazioni in grado di effettuare analisi specifiche di precisione. I laboratori, specializzati in chimica organica e inorganica, microbiologia, eco-tossicologia e amianto ed accreditati secondo gli standard internazionali, sono stati ampliati di 1.000 metri quadrati con un significativo potenziamento del parco strumentale, che comprende anche sistemi avanzati per la determinazione della presenza del virus SARS-CoV 2 sulle superfici.

Le iniziative annunciate a Ecomondo 2021 si integrano con le altre attività svolte da Sersys Ambiente nel campo dei servizi ambientali quali bonifiche, monitoraggi, progettazioni, studi e consulenze ambientali, campionamento e analisi di matrici, waste management, pulizie tecniche industriali e sanificazioni.

 

» 04.11.2021

Recenti

18 Giugno 2025
MUD scadenza presentazione slitta al 30 giugno 2025
Con Comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, il MASE ha chiarito che il Modello unico di dichiarazione ambientale, relativo ai rifiuti prodotti e gestiti nell’anno 2024, potrà essere presentato sino a lunedì 30 giugno 2025.
Leggi di +
18 Giugno 2025
Resoconto incontro tecnico-operativo promosso da Ecocerved su implementazione FIR digitale
Assoambiente, unitamente ad un panel ristretto composto da alcune Associazioni di categoria e sviluppatori software già attivi sul tema, è stata coinvolta nei giorni scorsi dal MASE ed Ecocerved, in un primo confronto tecnico sull’implementazione del FIR digitale che entrerà in vigore, per tutti i soggetti iscritti al RENTRi, a partire dal 13 febbraio 2026.
Leggi di +
17 Giugno 2025
PRTR - posticipo date inserimento dati 2024 nell’applicativo
A causa di problemi tecnici che non è stato possibile risolvere, è stata posticipata nuovamente da Ispra, a data da stabilire, la possibilità di registrazione come utenti e l’inserimento dati 2024 nell’applicativo PRTR.
Leggi di +
17 Giugno 2025
Rapporto annuale ARERA 2025
Il 17 giugno 2025 si è svolta la relazione annuale 2024 dell’ARERA, dove sono state anticipate le prime evidenze che saranno consolidate nei due volumi della Relazione Annuale, sullo Stato dei servizi e sull’Attività svolta nel 2024.
Leggi di +
13 Giugno 2025
RENTRi: novità su nuovo rilascio piattaforma e apertura seconda finestra temporale iscrizione
Pubblicate le principali novità del nuovo rilascio per la piattaforma RENTRi riguardanti l’Area operatori e maggiori info per i produttori interessati all’iscrizione in quanto ricadenti nella seconda finestra temporale prevista dall’art. 13 del DM n. 59/2023.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL