La Corte di Cassazione con sentenza 20 dicembre 2021, n. 46408 ha ritenuto che la responsabilità per infortunio sul lavoro può ricadere in capo al soggetto che, pur non rivestendo una posizione di garanzia, conoscendo la situazione di pericolo in cui opera contribuisca con la propria condotta in cooperazione colposa con altri soggetti all'aggravamento del rischio.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare n. 027/2022/TO del 25.01.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.