AssoAmbiente

News

Report EUROSTAT produzione e trattamento rifiuti urbani

Eurostat ha pubblicato il report (disponibile qui) sulla produzione e il trattamento dei rifiuti urbani in Europa nel 2020.

Rispetto alla produzione dei rifiuti urbani il report evidenzia come la produzione pro-capite dei rifiuti urbani, confrontando i dati 2005 e 2020, sia rimasta sostanzialmente stabile a livello europeo con alcuni Stati membri che, rispetto al 2005, hanno incrementato i rifiuti prodotti e altri che li hanno ridotti, tra cui l’Italia. Rimane marcata la differenza di produzione dei rifiuti urbani tra paese e paese con la Romania, che si attesta a 282 kg pro capite, per arrivare agli 845 kg pro capite della Danimarca. L’Italia si pone nel mezzo e, con 505 kg pro capite, rispecchia la media europea. Ciò riflette non solo modelli di consumo e di ricchezza economica, ma anche le diverse modalità di raccolta e gestione dei rifiuti urbani.

Rispetto al trattamento dei rifiuti urbani il report evidenzia come il ricorso in discarica per lo smaltimento dei rifiuti urbani sia andato calando costantemente. Nel periodo di riferimento (dal 1995 al 2020), il totale dei rifiuti urbani conferiti in discarica nell’UE è diminuito di 69 milioni di tonnellate, ovvero del 58 %, passando dalle 121 milioni di tonnellate (286 kg pro capite) del 1995 alle 52 milioni di tonnellate (115 kg pro capite) del 2020. Ciò corrisponde ad un calo medio annuo del 4,0%, mentre se si prende in considerazione il periodo più breve 2005-2020 il conferimento in discariche diminuisce in media del 3,4 % all’anno. Pertanto il tasso di conferimento in discarica nell’UE è passato dal 61 % nel 1995 al 23 % nel 2020.

In conseguenza di ciò è cambiata anche la quantità di rifiuti riciclati (riciclo dei materiali e compostaggio) che è passata da 37 milioni di tonnellate (87 kg pro capite) nel 1995 a 107 milioni di tonnellate (241 kg pro capite) nel 2020, con un tasso medio di crescita annuo del 4,3%. La quota di rifiuti urbani riciclati complessivamente è aumentata dal 19 % al 48 %.

Anche l’incenerimento dei rifiuti è cresciuto costantemente nel periodo di riferimento, anche se non tanto quanto il riciclo e il compostaggio. Dal 1995, la quantità di rifiuti urbani inceneriti nell’UE è aumentata di 31 milioni di tonnellate, pari al 105 %, e nel 2020 ha rappresentato 61 milioni di tonnellate, con i rifiuti urbani inceneriti che sono così passati da 70 a 137 kg pro capite.

Il report infine evidenzia che per quanto riguarda il trattamento meccanico biologico e la selezione dei rifiuti non è possibile fornire dei dati accurati e rilevanti in quanto mancano informazioni affidabili dagli Stati membri relativamente alle modalità con cui i rifiuti pretrattati con le due opzioni vengono poi distribuiti tra le quattro categorie di trattamento (incenerimento, conferimento in discarica, riciclo e compostaggio).

Per maggiori informazioni si rimanda al report.

» 22.02.2022

Recenti

21 Novembre 2025
ALTHESYS Strategic Consultants | WAS Annual Report | Roma, 27 novembre
dodicesima edizione Report, uno dei momenti più consolidati di analisi e confronto per l’industria italiana del waste management e del riciclo.
Leggi di +
21 Novembre 2025
KEEP CLEAN AND RUN FOR PEACE 2025 | Undicesima Edizione
ASSOAMBIENTE ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione che da anni rappresenta un importante punto di riferimento nella lotta al littering.
Leggi di +
20 Novembre 2025
Sentenza Cassazione su classificazione come rifiuto
La Corte di Cassazion, ha chiarito che per classificare sostanze od oggetti come "rifiuti" non è necessario che il Giudice disponga sempre verifiche tecniche, potendo egli ricavare questa condizione da altri elementi di prova.
Leggi di +
19 Novembre 2025
Circular Economy Act – Questionario Commissione per FEAD
La Commissione Europea ha contattato FEAD ed altri stakeholder per un’ulteriore consultazione su uno studio a supporto della valutazione d’impatto di alcune parti della proposta del nuovo Circular Economy Act, la norma che mira ad accelerare la transizione verso un'economia più circolare, aumentando la sicurezza economica, la resilienza, la competitività e la decarbonizzazione dell'UE.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL