AssoAmbiente

News

Risoluzione ONU riduzione inquinamento rifiuti in plastica

L’Assemblea dell’ONU per l’ambiente (UNEA-5), lo scorso 2 marzo 2022, ha approvato una risoluzione per porre fine all'inquinamento da rifiuti di plastica mettendo le basi per un accordo vincolante entro il 2024.

La risoluzione, intitolata "End Plastic Pollution: Towards an internationally legally binding instrument", istituisce un Comitato intergovernativo di negoziazione che inizierà i suoi lavori nel 2022 e avrà il compito di completare una bozza di accordo globale entro la fine del 2024. Tale strumento sarà giuridicamente vincolante per i Paesi firmatari e dovrà riflettere le diverse alternative per affrontare l'intero ciclo di vita della plastica, la progettazione di prodotti e materiali riutilizzabili e riciclabili e la necessità di una maggiore collaborazione internazionale per facilitare l'accesso alla tecnologia, nonché rafforzare le capacità e la cooperazione scientifica e tecnica. Al termine dei lavori del Comitato intergovernativo, l'Assemblea delle Nazioni Unite per l'ambiente convocherà una conferenza diplomatica per adottarne l'esito e aprirlo alle firme.

L'Assemblea dell’ONU, per evidenziare la necessità di adottare quanto prima le misure necessarie per eliminare l’inquinamento da plastica, ha sottolineato come la produzione di plastica sia passata dalle 2 Mt del 1950 alle 348 Mt del 2017, diventando un'industria globale del valore di 522,6 miliardi di dollari e per la quale si prevede un raddoppio della sua capacità produttiva entro il 2040.

Per maggiori informazioni si rimanda alla risoluzione allegata.

» 04.03.2022

Recenti

01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL