AssoAmbiente

News

INIZIATO L’ITER DELLA PDL SUL RIUTILIZZO PRESENTATA IERI ALLA STAMPA DA VIGNAROLI

Ieri è stata presentata al pubblico e ai giornalisti, presso la sala stampa della Camera, la proposta di legge sottoscritta dall’on. Vignaroli e da altri deputati “Disposizioni per la disciplina dell’economia dei beni usati e la promozione del settore del riutilizzo, nonché istituzione del Tavolo di lavoro permanente sul riutilizzo” (AC. 1065).

Contemporaneamente la proposta ha iniziato il percorso legislativo presso le due Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, insieme ad altre pdl sullo stesso tema: essa si propone di dare finalmente una regolamentazione ad un mercato frastagliato che in Italia, secondo dati stimati dagli operatori del settore, fattura 2 miliardi e recupera a nuova vita 500mila tonnellate di beni l’anno (di cui 133mila sono abiti usati), garantendo il riuso di circa 8 kg di rifiuti per abitante. La proposta di legge nasce infatti dal confronto con gli operatori dell’usato, rappresentati da Rete Nazionale degli Operatori dell’Usato (http://www.reteonu.it/), associazione che rappresenta rigattieri tradizionali, ambulanti delle fiere e dei mercati, soggetti vulnerabili delle aree di libero scambio, operatori della raccolta e del recupero degli abiti e degli elettrodomestici usati, cooperative, enti solidali, negozi dell’usato in conto terzi.

Gli obiettivi della legge sono: sburocratizzazione, emersione del mercato informale, regolamentazione del settore, sostegno agli operatori, tracciabilità e uniformità normativa. Adottando le nuove regole, secondo gli estensori, potrebbero essere portati a riutilizzo altri 600mila beni durevoli, facendo emergere un mercato in larga parte sommerso e creando diverse migliaia di nuovi posti di lavoro.

Gli strumenti per realizzare quanto sopra vanno dal riconoscimento della figura dell’operatore dell’usato, che dovrà avere un codice di attività specifico (ATECO) e sarà soggetto ad una specifica regolamentazione, alla promozione del riutilizzo attraverso l’abbattimento degli oneri fiscali (IVA al 10%) e delle tariffe dei rifiuti, chiedendo agli Enti locali di tener conto del valore ambientale generato da queste attività.

La legge prevede altresì la regolarizzazione di Aree di Libero Scambio, per i piccoli operatori più deboli socialmente, e l’istituzione di un tavolo permanente sul riutilizzo presso il ministero dell'Ambiente, con la partecipazione di ISPRA e dei principali operatori ed associazioni del settore, per promuovere accordi con le pubbliche amministrazioni.

UNICIRCULAR, in considerazione dell’interesse di alcune sue filiere per il tema del riutilizzo e della disponibilità delle Commissioni a svolgere audizioni, sta richiedendo di essere ascoltata relativamente ad alcune situazioni critiche connesse alla preparazione per il riutilizzo o alla vendita di particolari categorie di beni riutilizzabili.

» 28.09.2018

Recenti

24 Ottobre 2025
INVITO ISTAT - Censimento Permanente delle Imprese 2025, evento online 28 ottobre ore 11.30
CENSIMENTO PERMANENTE DELLE IMPRESE 2025. Conoscere il sistema produttivo del paese.
Leggi di +
23 Ottobre 2025
Interpello MASE su miscelazione rifiuti inerti
Il MASE ha risposto ad un interpello avanzato dalla Provincia di Campobasso con cui venivano chiesti chiarimenti in merito alla possibilità di rilasciare una specifica autorizzazione alla miscelazione dei rifiuti inerti destinati a produrre un End of Waste.
Leggi di +
22 Ottobre 2025
Circular Talk Assoambiente “CONVERSIONE DEL DL 116/2025, riflessi normativi su autorizzazioni, controlli e sanzioni ambientali” – 24.10.2025
Nel far seguito al Circular Talk dello scorso 5 settembre 2025, Assoambiente ha organizzato con la collaborazione del Prof. Maglia un nuovo Circular Talks (webinar) che intende approfondire le disposizioni introdotte dalla legge di conversione del DL 116/2025.
Leggi di +
22 Ottobre 2025
Schema decreto su RAEE - pannelli fotovoltaici a fine vita
Lo scorso 8 ottobre 2025 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2024/884 che modifica la direttiva 2012/19/UE sui RAEE.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL