AssoAmbiente

News

Antitrust: avviata procedura contro società del gruppo HERA.

L'Autorità Garante della concorrenza e del mercato, dietro denuncia di un’azienda di recupero, ha avviato a dicembre scorso un’istruttoria nei confronti di alcune imprese pubbliche (Hera S.p.A., HeraAmbiente S.p.A. ed Akron S.r.l.) per verificare se queste abbiano posto in essere un abuso di posizione dominante nei mercati collegati all’attività di raccolta differenziata dei rifiuti cartacei

A commento della vicenda Unionmaceri, l’associazione aderente a FISE UNIRE delle aziende di recupero di carta e cartone - che da tempo è impegnata nella battaglia contro privilegi e comportamenti anticoncorrenziali delle società pubbliche a danno di quelle private - ha emesso un comunicato stampa (allegato) in cui ha denunciato la scarsa trasparenza nel mercato e le situazioni di monopolio che tutt'ora falsano la concorrenza, auspicando peraltro un quadro di regole più certe per lo sviluppo del settore del riciclaggio

L’azienda ricorrente ha in particolare contestato che le tre società pubbliche avrebbero messo in atto comportamenti in grado di alterare la concorrenza attraverso il meccanismo di conferimento dei rifiuti cellulosici derivanti dalla raccolta di rifiuti solidi urbani. Il conferimento di rifiuti cellulosici da parte di Hera sarebbe avvenuto senza l’espletamento di una procedura equa e trasparente (come la gara), ma in modo discriminatorio per altri operatori del settore potenzialmente interessati; inoltre, l’assegnazione sarebbe avvenuta a un prezzo inferiore a quelli di mercato, con effetti pregiudizievoli anche per cittadini-utenti che pagano tasse e tariffe per raccolta e smaltimento dei rifiuti e che sarebbero pertanto tenuti a pagare ad Hera corrispettivi più alti per i servizi per i quali la società detiene il monopolio pubblico. Infine, la società pubblica avrebbe progettato la realizzazione di un impianto con capacità assolutamente eccedente le esigenze dell’area geografica e finalizzato a trattare tutti i rifiuti da raccolta differenziata raccolti da Hera a Bologna, nonostante gli impianti privati già operanti nel territorio

Si riporta in allegato una breve rassegna dei principali articoli di stampa pubblicati sull'argomento.

» 03.01.2013

Recenti

21 Maggio 2025
PRGR Marche – adottata proposta a seguito di procedura VAS
Con DGR n. 646 del 5 maggio 2025 recante "Proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale concernente Approvazione del “Piano regionale di gestione dei rifiuti - Aggiornamento del Piano approvato con Deliberazione della Assemblea Legislativa n. 128 del 14/04/2015”, è stata adottata la Proposta di Piano Regionale Rifiuti a seguito della procedura di VAS
Leggi di +
20 Maggio 2025
Decreto FER X transitorio - pubblicate le Regole operative
Il 20 maggio 2025 è stato pubblicato, sul sito del MASE, il Decreto direttoriale n. 15 del 20 maggio 2025 recante approvazione delle Regole operative per la partecipazione alle procedute competitive relative al DM 30 dicembre 2024
Leggi di +
20 Maggio 2025
Classificazione rifiuti batterie e accumulatori – Nuovi codici EER
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è stata pubblicata la Decisione delegata (UE) 2025/934 della Commissione europea che modifica la Decisione 2000/532/CE, che istituisce l’elenco europeo armonizzato dei rifiuti.
Leggi di +
19 Maggio 2025
Progetto FEAD Sleep circular – raccolta e riciclo materiassi fine vita
FEAD ha avviato un progetto denominato “Sleep circular” - un partenariato circolare della catena del valore per la raccolta e il riciclo dei materassi a fine vita che attraverso una piattaforma di stakeholder avviata a livello europeo mira ad aprire la strada a un piano d'azione comune per affrontare i bassi tassi di riciclo di tali rifiuti in Europa ...
Leggi di +
19 Maggio 2025
Sentenza Consiglio di Stato – fanghi sono rifiuti solo dopo processo di depurazione
Il Consiglio di Stato ha confermato, nella sentenza 10 febbraio 2025, n. 1064 che i fanghi che derivano dalla depurazione delle acque reflue sono soggetti al regime dei rifiuti solo dopo la fine del processo di trattamento effettuato nell'impianto di decontaminazione, come prevede il D.Lgs. n. 152/2006.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL