AssoAmbiente

News

END OF WASTE IN MANOVRA DI BILANCIO: LETTERA CONGIUNTA AL MINISTRO COSTA

Come è noto, in queste ore si sta mettendo a punto la Manovra di Bilancio sulla quale il Governo stasera porrà la fiducia in Aula Senato.

Nel testo circolato qualche giorno fa, erano presenti due emendamenti sul tema End of Waste: uno, predisposto dalla Lega, che faceva salve le autorizzazioni “caso per caso” fino all’entrata in vigore dei decreti ministeriali con i criteri specifici per i diversi flussi di rifiuti (superando in tal modo la problematica determinata dalla sentenza del Consiglio di Stato); un altro, predisposto dal Ministero dell’ambiente, che istituiva un meccanismo alquanto farraginoso ed estremamente rischioso secondo il quale, in attesa dei criteri specifici EoW, le nuove autorizzazioni non potevano essere rilasciate se non sulla base di nuovi “criteri generali” emanati dal MATTM, mentre tutte le autorizzazioni esistenti dovevano essere sottoposte a verifica sulla base del DM 5 febbraio 1998 o di un ulteriore decreto, ancora da emanare, contenente “linee guida” per il rispetto delle condizioni per l’End of Waste.

 

Quest’ultima previsione rischiava di burocratizzare ulteriormente e paralizzare definitivamente il riciclo e il recupero di rifiuti, con gravi conseguenze per imprese e cittadini: è questa la denuncia che è partita da UNICIRCULAR con una lettera congiunta siglata insieme ad altre associazioni di imprese di riciclo e di gestione dei rifiuti (Assoambiente, CIC, Assorimap, AMIS) ed inviata ieri al Ministro Costa (v. allegato).

La denuncia è stata condivisa anche da altre organizzazioni imprenditoriali, come la stessa Confindustria, ed ecologiste, come Legambiente: quest’ultima aveva già criticato duramente l’emendamento proposto dal Ministero nel corso della presentazione dell’Italia del riciclo del 19 dicembre scorso, appoggiata ovviamente sia dalla nostra Associazione che dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile di Edo Ronchi.

 

L’azione unitaria quindi, pur non potendo risolvere, al momento, il vuoto normativo determinato dalla sentenza, è volta ad evitare la produzione di ben più gravi effetti sul settore del riciclo e sull’intero ciclo dei rifiuti. Davanti a questo grido di allarme unanime del mondo del riciclo, dalle ultime informazioni assunte sarebbe volontà del Governo ritirare ogni riferimento sul punto presente nella Manovra e rinviare la soluzione del problema EoW in sede di conversione del DL Semplificazione. Riguardo tale ipotesi, UNICIRCULAR ha auspicato che si ricorra preventivamente alla consultazione con le categorie interessate sul testo che verrà posto in approvazione.

 

Rimandiamo pertanto a successive comunicazioni gli aggiornamenti sul tema, segnalando che il maxi-emendamento alla legge di Bilancio, a seguito di voto di fiducia di stasera, passerà alla Camera per l’approvazione definitiva.

 

 

» 21.12.2018

Recenti

08 Ottobre 2025
RENTRi – Chiarimento dell’Albo Gestori Ambientali su FAQ geolocalizzazione
La FAQ dell’Albo Gestori Ambientali facendo rinvio alla Circolare n. 2/2016 dell’Ispettorato del Lavoro, chiarisce che l’obbligatoria installazione dei sistemi di geolocalizzazione prevista dagli articoli 16 e 17 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ....
Leggi di +
07 Ottobre 2025
Sentenza Consiglio di Stato n. 7565/2025 – competenza ente provinciale per l’individuazione del responsabile inquinamento siti
Il Consiglio di Stato con sentenza 26 settembre 2025, n. 7565 ha chiarito che è la Provincia l'unica Autorità pubblica che deve individuare il responsabile dell'inquinamento di un'area, tenuto a realizzare le attività di bonifica e ripristino ambientale.
Leggi di +
06 Ottobre 2025
Restrizione REACH per Pfas in schiume antincendio
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento (UE) 2025/1988 che modifica l’allegato XVII del regolamento REACH per quanto riguarda le sostanze per- e polifluoroalchiliche (Pfas) nelle schiume antincendio, andando ad armonizzare le restrizioni per queste sostanze e prendendo a riferimento l'intera classe delle Pfas piuttosto che specifiche Pfas o sottogruppi.
Leggi di +
06 Ottobre 2025
Proroga Organi ARERA – DL 145/2025
In attesa delle nuove nomine del collegio di ARERA, il DL 145/2025 stabilisce che i componenti dell’Autorità continuano a esercitare le proprie funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, fino alla nomina dei nuovi componenti l’Autorità stessa, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.
Leggi di +
06 Ottobre 2025
Relazione Commissione su applicazione direttiva Seveso
La Commissione europea ha pubblicato la Relazione relativa all'attuazione e al buon funzionamento della direttiva 2012/18/ue sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose per il periodo 2019-2022, che riporta anche una sintesi delle relazioni dei singoli Stati UE, oltre che gli step per migliorare la prevenzione degli incidenti.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL