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Costituzione Consiglio nazionale della Green economy

L’8 febbraio scorso, presso il Ministero dello Sviluppo economico, è stato costituito Il Consiglio nazionale della Green economy, formato da 53 organizzazioni di imprese che svolgono attività convergenti con una green economy, e del quale fa parte anche FISE UNIRE come membro fondatore. 

Il Consiglio nazionale della Green economy, costituito per dare seguito al successo degli “Stati generali della green economy” riunitisi a Rimini in occasione di Ecomondo 2012 e per promuovere lo sviluppo della green economy in Italia, sarà una sede di confronto, di analisi, di proposte edi iniziative per dare più forza e peso ad una visione condivisa e a un’azione comune. Dalle 38 organizzazioni di imprese iniziali, esso è passato alle attuali 53, con l’approvazione di 15 nuove domande di partecipazione (v. elenco allegato). 

Il Consiglio promuoverà un confronto col nuovo Governo, con particolare attenzione al Ministero dell’Ambiente e a quello dello Sviluppo economico, punterà a realizzare uno o più accordi con i Ministeri interessati attuativi della piattaforma programmatica delle 70 proposte, varata dagli Stati generali, a partire da una loro prima parte prioritaria. A tal fine è stato deciso che gli 8 gruppi di lavoro che verranno creati dal Consiglio provvederanno ad individuare e sviluppare alcune proposte prioritarie, che verranno utilizzate per predisporre una proposta di accordo con i Ministeri preposti. 

Il Consiglio nazionale si occuperà inoltre dell’organizzazione e della preparazione della seconda edizione degli “Stati generali della green economy” che si terranno in occasione della Fiera Ecomondo di Rimini, nel novembre 2013. 

Il Consiglio nazionale ha affidato alla Fondazione per lo sviluppo sostenibile la funzione di organizzazione di supporto delle proprie attività.

» 12.02.2013

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