AssoAmbiente

News

Presentato a Roma il Rapporto Economia Circolare 2019

Presentato oggi a Roma il Rapporto Economia Circolare 2019, il documento d’analisi elaborato da Enea e Circular Economy Network, la rete promossa dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e 13 aziende e associazioni di impresa. Aderisce al network anche FISE Unicircular.

In base al Rapporto, L’Italia risulta prima in Europa per l’indice complessivo di circolarità: l’indice relativo segna per il nostro Paese 103 punti, a fronte dei 90 assegnati a Regno Unito, 88 alla Germania, 87 alla Francia e 81 alla Spagna. Tuttavia, nonostante i risultati ottimi ottenuti nel riciclo (67%) dove siamo nettamente superiori alla media europea (55%), o nella quota di rinnovabili consumata, che ci vede davanti a tutte le grandi economie europee, vi sono ancora parecchie aree di miglioramento.

Prima fra queste è ancora  lo smaltimento in discarica, al 25%, in linea con la media UE, ma con valori ancora elevati rispetto a Germania, Francia e Regno Unito. Ma soprattutto, è significativo che il trend che ha caratterizzato gli anni passati stia rallentando, mentre gli altri grandi Paesi europei procedono a ritmi più sostenuti sulla via dell’economia circolare.

Secondo il Presidente Edo Ronchi, “Servono un piano e una strategia nazionale e una regolazione sull’End of Waste che permetta ai numerosi progetti industriali in attesa di autorizzazione di partire. Ma serve anche una visione politica e amministrativa che manovri le leve della fiscalità, degli incentivi all’innovazione in favore dell’economia circolare, che va pensata non come un comparto, ma come un vero e proprio cambiamento profondo di modello economico”.

 

Il Rapporto Economia circolare ha messo a punto un decalogo rivolto a stakeholder e istituzioni, che prevede di:

  • Implementare una Strategia nazionale e un Piano d’azione per l’economia circolare che coinvolga tutti gli stakeholder interessati.
  • Diffondere conoscenze, ricerca e buone pratiche circolari come, ad esempio, quelle inerenti i prodotti di più lunga durata, riparabili e riutilizzabili, o le partiche di sharing.
  • Recepire velocemente nell’ordinamento italiano le nuove direttive europee sui rifiuti e il riciclo
  • Migliorare l’utilizzo degli strumenti economici per l’economia circolare (es. responsabilità estesa dei produttori per il ciclo di vita dei prodotti)
  • Attivare rapidamente le pratiche di End of Waste
  • Portare l’economia circolare negli acquisti verdi  pubblici, i cosiddetti Green Public Procurement
  • Estendere l’economia circolare anche al commercio on line.
  • Promuovere la bioeconomia rigenerativa, valorizzando il capitale naturale e la fertilità dei suoli
  • Assicurare le infrastrutture necessarie per l’economia circolare
  • Promuovere l’iniziativa delle città per l’economia circolare

Per ulteriori informazioni e documentazione, www.circulareconomynetwork.it

» 01.03.2019

Recenti

24 Marzo 2025
FEAD NEWSLETTER N° 211 – 24 MARCH 2025
Newsletter FEAD marzo 2025
Leggi di +
24 Marzo 2025
Partenariati pubblico privati per settore tessile, pannelli fotovoltaici e materiali avanzati
La Commissione europea ha annunciato un partenariato "European Partnership for Textiles of the Future" con soggetti privati per lo sviluppo e la trasformazione sostenibile e circolare dell'industria tessile, prevedendo fondi per 60 milioni di euro dal 2025 al 2030.
Leggi di +
24 Marzo 2025
Trasporto ADR – Aggiornamento accordi internazionali
Il Ministero dei Trasporti ha approvato l'applicazione delle versioni aggiornate degli accordi internazionali per il trasporto delle merci pericolose su strada (ADR), ferroviario (RID) e sulle vie navigabili interne (ADN).
Leggi di +
24 Marzo 2025
ARERA - Seminario sullo Schema tipo di Bando di gara - 7 aprile 2025 - 9:30/13:30
TIFORMA (società di formazione e consulenza) ha organizzato un seminario (videoconferenza) di significativo interesse per il comparto dal titolo “Schema tipo di Bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani: profili giuridici, industriali e tariffari delle gestioni da affidare” previsto per lunedì 7 aprile 2025 (9:30 -13:30).
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL