AssoAmbiente

News

PIANO ENERGIA E CLIMA: LE RICHIESTE DEL CONSIGLIO GREEN ECONOMY

L’obiettivo del 37% di riduzione delle emissioni di gas serra al 2030 rispetto al 1990, previsto dalla proposta di Piano nazionale energia e clima, è collegato ad un pacchetto di misure europee adottate nel 2014, prima dell’Accordo di Parigi, che è stato rimesso in discussione perché è insufficiente a rispettare i nuovi impegni per contenere l’aumento medio delle temperature al di sotto dei 2°C scaturiti proprio dalla COP 21. La proposta di nuova Strategia europea al 2050 presentata dalla Commissione europea, a fine dello scorso anno, in linea con il rapporto alle Nazioni Unite dell’IPCC propone, infatti, di arrivare ad emissioni nette zero entro il 2050 e, nel marzo 2019, il Parlamento europeo ha votato una risoluzione chiedendo di alzare il target di riduzione delle emissioni di gas serra rispetto al 1990 fino al 55%.

Alla luce di questa evoluzione, in relazione alla proposta di Piano nazionale per l’energia e il clima il Consiglio avanza le seguenti proposte:

  1. Aumentare l’impegno di riduzione delle emissioni di gas serra dal 37% del Piano al 50% al 2030
  2. Definire misure efficaci per aumentare l’efficienza e il risparmio energetico in grado di raggiungere il target di riduzione del 40% indicato dal Piano
  3. Aumentare la quota dei consumi di energia prodotta con fonti rinnovabili al 2030 dal 30% attualmente previsto dal Piano al 35% necessario per rispettare gli impegni di Parigi
  4. Inserire nel Piano il contributo importante dell’economia circolare e della bioeconomia agli obiettivi per il clima e l’energia
  5. Istituire un Fondo nazionale per la transizione energetica dotato di adeguate risorse

Per quanto riguarda il contributo dell’economia circolare, nettamente sottovalutato dal Piano, risulta limitato a qualche citazione sui rifiuti. L’economia circolare, con il cambiamento da modelli di produzione, distribuzione e consumo lineari a modelli circolari, secondo il Consiglio Green Economy può invece dare un contributo notevole al processo di decarbonizzazione, aumentando l’efficienza nell’uso dei materiali prolungando la durata, l’uso condiviso e la riparazione dei prodotti, incrementando il riciclo e migliorando l’impiego e l’innovazione dei materiali riciclati e delle tecnologie di produzione.

La Risoluzione (in allegato il testo integrale) verrà trasmessa ai Ministeri competenti ed alle Commissioni Parlamentari di merito.

» 10.05.2019

Recenti

13 Novembre 2025
Interpello MASE su EoW “caso per caso” delle terre e rocce da scavo
Il MASE nella risposta ad un interpello in merito alla possibilità di applicare la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto “caso per caso” alle terre e rocce da scavo provenienti da attività di bonifica ...
Leggi di +
12 Novembre 2025
Interpello MASE su limiti emissioni impianti AIA
Il MASE ha risposto ad un interpello avanzato dalla Regione Campania con cui veniva chiesta un’interpretazione in merito alla corretta applicazione dei limiti emissivi di alcuni parametri (polveri totali nel caso di specie) per impianti operanti in AIA.
Leggi di +
12 Novembre 2025
Professional learning – DIRETTORE TECNICO IMPIANTI RIFIUTI, live streaming 1/12/2025 - 19/01/2026
La Scuola offre un percorso indispensabile per formare la figura del Direttore Tecnico alla luce della Circolare Ministeriale 1121 del 2019 e del DPCM 27 agosto 2021.
Leggi di +
11 Novembre 2025
ARERA – Determinazione 7 Novembre 2025, n.1 su schemi tipo atti proposta tariffaria (2026-2029), modalità di trasmissione e schemi tipo PEFA
Il 7 novembre 2025 ARERA ha adottato la Determinazione n. 1/DTAC/2025 relativa all’ “Approvazione degli schemi tipo degli atti costituenti la proposta tariffaria per il periodo 2026-2029 ...
Leggi di +
11 Novembre 2025
OMNISYST | Creare valore economico sostenibile attraverso la gestione circolare dei residui industriali | Roma, 18 Novembre
Evento a numero chiuso di SDA Bocconi in collaborazione con OMNISYST, dedicato ai risultati della ricerca sull’integrazione tra decarbonizzazione ed economia circolare, con focus sulla gestione circolare dei residui industriali.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL