AssoAmbiente

News

I riciclatori europei denunciano le difficoltà a gestire le frazioni residuali dal riciclo

EuRIC, l’Associazione Europea dei Riciclatori alla quale aderisce UNICIRCULAR, denuncia l’insufficienza di impianti finalizzati allo smaltimento (discarica o incenerimento) dei residui derivanti dalle attività di riciclo dei rifiuti. Nel proprio documento di posizione sull’argomento (vd. allegato), l’associazione espone le difficoltà che numerosi impianti di riciclo, soprattutto di RAEE ed ELV, si trovano ad affrontare in relazione alla corretta gestione dei residui delle loro attività di trattamento, che stanno portando anche al blocco, temporaneo o indeterminato, della loro operatività proprio a causa dell’accumulo di tali residui.

EuRIC, nei prossimi giorni, condividerà il documento con la Commissione europea e con il CEWEP (Confederazione europea degli impianti di incenerimento), con l’intento di sensibilizzarli su questi temi e tentare di avviare un confronto costruttivo e un percorso di collaborazione.

Nel documento, EuRIC evidenzia le diverse cause per cui lo smaltimento dei residui del trattamento sta diventando un problema sempre più pressante; tra queste: la scarsa omogeneità nella distribuzione degli impianti di incenerimento; gli ambiziosi obiettivi di riciclo che come conseguenza porteranno ad un aumento delle frazioni residuali; il progressivo blocco delle importazioni di diversi tipi di rifiuti da parte dei paesi asiatici. Le proposte per superare l’impasse impiantistico consistono in raccomandazioni a breve termine (facilitare, da parte delle Autorità competenti, l’accesso agli impianti di smaltimento dei residui dal trattamento) e a medio-lungo termine (lavorare sul miglioramento dell’efficienza della filiera e dell’ecodesign; incentivare l’innovazione tecnologica per produrre sempre meno residui; migliorare la RD per avere flussi sempre più omogenei e di maggior qualità).

In proposito, segnaliamo come il problema della gestione delle frazioni residuali sia da tempo al centro dell’attenzione di UNICIRCULAR, che ha anche avviato tra i propri associati un’apposita indagine, finalizzata a comprendere quali sono attualmente le frazioni residuali dal riciclo la cui gestione è maggiormente critica e quali sono le loro attuali destinazioni, fuori o dentro l’Italia. I dati raccolti verranno impiegati come base per la predisposizione di un documento di posizione associativo, da utilizzare per il confronto con le Istituzioni e gli altri soggetti interessati.

» 05.06.2019

Recenti

27 Agosto 2025
Decreto-legge gestione illecita rifiuti e Terra dei fuochi – DL 116/2025
Il decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116 interviene con disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell’area denominata Terra dei fuochi, nonché in materia di assistenza alla popolazione colpita da eventi calamitosi.
Leggi di +
27 Agosto 2025
REGIONE LOMBARDIA – manifestazione interesse per Patti territoriali di sostenibilità
Con Delibera n. 4914 del 1° agosto 2025, Regione Lombardia ha approvato la Manifestazione di interesse finalizzata alla promozione dei Patti territoriali di sostenibilità ....
Leggi di +
27 Agosto 2025
REGIONE LOMBARDIA – approvato bando attuativo RI.CIRCO.LO. per rifiuti C&D e bonifiche
Con d.d.s. n. 11309 del 07/08/2025, Regione Lombardia ha approvato il bando attuativo “Ri.Circo.Lo. C&D - Risorse Circolari in Lombardia per il ostegno alle PMI lombarde per lo sviluppo di azioni di economia circolare.
Leggi di +
06 Agosto 2025
Chiusura uffici
Gli uffici rimarranno chiusi per la pausa estiva dal 7 al 26 Agosto
Leggi di +
06 Agosto 2025
ARERA Delibera 397/2025 – Approvazione del Metodo Tariffario Rifiuti per il terzo periodo regolatorio (MTR-3)
Con la Delibera 397/2025/R/rif del 5 agosto 2025 ARERA ha approvato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-3), relativo al terzo periodo regolatorio 2026-2029, per la definizione delle entrate tariffarie, nonché delle tariffe di accesso agli impianti di trattamento.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL