AssoAmbiente

News

Prassi di riferimento UNI per recupero e trattamento di rifiuti di miscugli acqua/idrocarburi

UNI ed EPTAS (Esperti Prevenzione Tutela Ambiente Salute), riuniti in un gruppo di lavoro a cui ha preso parte anche ASSOAMBIENTE, hanno definito e pubblicato, lo scorso 26 marzo, la prassi di riferimento, dedicata al settore marittimo, UNI/PdR 80:2020 “Linee guida per il trattamento, finalizzato al recupero, di rifiuti costituiti da miscugli di acqua/idrocarburi di origine minerale e definizione dei prodotti ottenuti”.

Questa è rivolta al processo di raccolta, recupero e trattamento degli oli minerali (a esclusione degli oli lubrificanti minerali e sintetici esausti) come rifiuto per finalità ambientali ed economiche, e principalmente per la produzione di carburanti ed energia elettrica in cogenerazione. Quindi le Linee Guida individuano e descrivono le modalità operative che caratterizzano la filiera della raccolta, recupero, trattamento e rigenerazione degli oli minerali, affinché i rifiuti possano essere recuperati come materia prima ad uso combustibile.

Per la produzione di tali miscele di idrocarburi sono utilizzabili i rifiuti acquosi di provenienza navale, come le acque di sentina e le acque di lavaggio di cisterne contenenti residui del carico (slops), oltre a quelli risultanti da sversamento accidentale o da operazioni di lavaggio o bonifica di impianti di produzione, stoccaggio, movimentazione di prodotti petroliferi o petrolchimici. Vengono infatti definite le modalità per il trattamento di rifiuti prodotti dalle navi, rifiuti oleosi principalmente costituiti da miscugli di acqua e idrocarburi in percentuale tra loro variabile. Inoltre la prassi descrive nel dettaglio il processo di trattamento che consente la separazione del miscuglio acqua/olio in tre distinti flussi di uscita: acqua (recuperata per utilizzo industriale e/o depurata per il successivo scarico); miscela idrocarburica (destinata a componente per la formulazione di oli combustibili); fanghi oleosi (avviato a gestione esterna come rifiuto).

La prassi di riferimento è scaricabile gratuitamente qui.

» 31.03.2020

Recenti

06 Agosto 2025
ARERA Delibera 397/2025 – Approvazione del Metodo Tariffario Rifiuti per il terzo periodo regolatorio (MTR-3)
Con la Delibera 397/2025/R/rif del 5 agosto 2025 ARERA ha approvato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-3), relativo al terzo periodo regolatorio 2026-2029, per la definizione delle entrate tariffarie, nonché delle tariffe di accesso agli impianti di trattamento.
Leggi di +
06 Agosto 2025
ARERA Delibera 396/2025 – definizione dell’articolazione tariffaria servizio gestione RU (TICSER)
Con la Delibera 396/2025/R/rif del 5 agosto 2025 ARERA ha approvato il Testo integrato corrispettivi servizio gestione rifiuti urbani (TICSER), recente i criteri per la definizione dell’articolazione tariffaria applicata agli utenti del servizio di gestione dei rifiuti urbani che si applicherà dal 2028.
Leggi di +
06 Agosto 2025
Decreto FER X transitorio – aggiornate e integrate le Regole operative
Con la pubblicazione in G.U. n. 180 del 5 agosto 2025 del decreto direttoriale del MASE n. 19 del 18 giugno 2025 sono state adottate le regole operative di cui all’art. 12 del DM 30 dicembre 2024 (FER X transitorio) per l’accesso ai meccanismi di supporto alla produzione di energia elettrica di impianti a fonti rinnovabili con costi di generazione vicini alla competitività di mercato.
Leggi di +
05 Agosto 2025
Bando per la comunicazione locale ANCI-CONAI 2025 - candidature entro il 24 ottobre 2025
Pubblicato il Bando per la comunicazione locale ANCI-CONAI 2025 destinato a finanziare le iniziative informative e di sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti di imballaggio ...
Leggi di +
05 Agosto 2025
Agenzia Entrate su decorrenza modifica aliquota IVA conferimento in discarica e incenerimento senza recupero energetico
L’Agenzia delle Entrate con risposta n. 12 del 1° agosto 2025 ha chiarito che “le fatture emesse entro il 31 dicembre 2024 con l'aliquota IVA del 10% restano valide. Ugualmente validi restano i pagamenti effettuati, entro la medesima data, considerando applicabile l'aliquota IVA del 10% e la cui fattura è stata emessa dopo il 1° gennaio 2025”.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL