AssoAmbiente

News

Rapporto AEA su efficienza risorse ed economia circolare

L’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) ha pubblicato il 1° aprile scorso il Rapporto Efficienza delle risorse ed economia circolare in Europa 2019 - Ancora di più da meno”, (scaricabile qui) dove viene fornita una panoramica delle politiche attuate dai Paesi membri rispetto ad efficienza delle risorse, economia circolare e fornitura di materie prime, con l’obiettivo di raccogliere, analizzare e diffondere le esperienze sviluppate e le migliori pratiche adottate.

Il Rapporto evidenzia come, negli anni passati, si sia verificata una generale mancanza di definizione di obiettivi in tutta Europa, ritenuta invece necessaria per migliorare l’efficienza delle risorse e guidare l’economia circolare. L’indagine sottolinea poi che sarebbe auspicabile avere indicatori coerenti e univoci in grado di fornire informazioni complete e soprattutto confrontabili.

Nella scheda dedicata all’Italia dopo aver analizzato le varie azioni e politiche intraprese dal nostro Paese e segnalato alcuni casi di best practice, vengono indicate le principali sfide e le modalità per affrontarle al fine di attuare politiche su efficienza delle risorse, economia circolare e materie prime.

Tra le raccomandazioni viene indicato di garantire condizioni di parità tra tutti i settori, sia a livello nazionale che internazionale, e considerare le esternalità ambientali, i costi indotti dai danni causati all’ambiente, nell’ambito dell’intero costo della produzione delle imprese. Ciò dovrebbe guidare la riduzione o la graduale eliminazione degli incentivi per quelle realtà con elevati livelli di sfruttamento delle risorse, smaltimento in discarica, inquinamento atmosferico o altri impatti. Viene quindi proposta una riforma fiscale ambientale dove sia ridotta la tassazione su input primari abbondanti, come il lavoro, e aumentata invece su input primari scarsi, come le risorse naturali, e output, inquinamento. L’obiettivo finale sarebbe quello di passare, grazie all’innovazione tecnologica, a processi di produzione più puliti e ad alta intensità di lavoro.

» 03.04.2020

Recenti

11 Marzo 2025
EEA “Monitoraggio inquinamento zero e prospettive 2025”
La Commissione Europea e l’Agenzia Europea dell’Ambiente hanno pubblicato il “Monitoraggio inquinamento zero e prospettive 2025”, che mostra i progressi compiuti dagli Stati membri nel conseguimento degli obiettivi dell'UE in materia di inquinamento zero.
Leggi di +
11 Marzo 2025
Tassonomia UE – Commissione pubblica guida interpretativa per le aziende
Lo scorso 5 marzo 2025, la Commissione Europea ha pubblicato la Comunicazione C/2025/1373 sull’interpretazione e l’attuazione di alcune disposizioni giuridiche degli atti delegati della Tassonomia dell’UE ...
Leggi di +
11 Marzo 2025
Limitazioni export rottami metallici – Petizione EuRIC
EuRIC, l’Associazione europea delle imprese del riciclo della quale Assoambiente fa parte, ha predisposto, con il supporto di tutti i suoi soci, una petizione per chiedere alle Istituzioni europee di non adottare ulteriori restrizioni all’export di acciaio e metalli riciclati
Leggi di +
11 Marzo 2025
Elenco raccoglitori PFU da veicoli a fine vita
Il Comitato PFU ha approvato in via definitiva l'elenco dei soggetti che, dopo aver presentato richiesta entro il 30 novembre 2024, sono abilitati a raccogliere e gestire gli pneumatici fuori uso per l'anno 2025.
Leggi di +
10 Marzo 2025
Sentenza Consiglio di Stato su mancata partecipazione Comune a conferenza servizi AIA
Il Consiglio di Stato, nella sentenza 13 gennaio 2025, n. 215, ha stabilito che il Comune non rientra tra i soggetti titolari di competenze ambientali che, ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL