AssoAmbiente

News

Presentata la ricerca promossa da Comieco sulla finanza sostenibile

Presentata dal Forum per la Finanza Sostenibile la ricerca, promossa da Comieco, “Innovazione circolare. La finanza sostenibile e la filiera di carta e cartone”, una guida sintetica sugli strumenti finanziari e sui programmi dell’Unione Europea per sostenere lo sviluppo circolare delle PMI, che si rivolge agli operatori finanziari interessati ai temi di sostenibilità e alle imprese del settore carta-cartone.

La ricerca fornirà un supporto per orientare le scelte di investitori e imprese nella fase cruciale che farà seguito all’attuale emergenza sanitaria. La ripresa richiederà infatti di ripensare i modelli economici per ridurre gli impatti negativi delle attività umane sull’ambiente e sulla salute; dall’economia circolare e dalla finanza sostenibile potranno arrivare risposte efficaci a queste nuove esigenze.

In questa direzione procede la Commissione Europea, che con l’EU Green Deal si è impegnata a rendere l’economia più verde, circolare e inclusiva, puntando a mobilitare fino a €1.000 miliardi. Inoltre, dal 2018 è attiva sul Piano d’Azione per finanziare la crescita sostenibile, con dieci misure per accrescere gli investimenti in progetti sostenibili.

Secondo la ricerca, negli ultimi anni la finanza sostenibile ha registrato una crescita significativa a livello globale, europeo e italiano: nel mondo le masse gestite secondo criteri di sostenibilità ammontano a $31 mila miliardi; la maggioranza degli investimenti si concentra in Europa, che rappresenta il 46% del mercato SRI globale1. In base ai dati dell’ultima edizione dell’European SRI Study di Eurosif (2018), si stima che l’Italia rappresenti circa un decimo dei volumi registrati nel mercato europeo. Sul mercato nazionale sono in aumento le opportunità finanziarie dedicate all’economia circolare, come i green bond emessi dalle multiutility, i contributi erogati dalle Fondazioni, le aperture di credito da parte delle banche e i fondi di investimento rivolti alle imprese non quotate.

La filiera della carta e del cartone produce un biomateriale che viene riciclato dallo stesso comparto con un tasso di circolarità del 57%; nello specifico settore degli imballaggi il tasso di riciclo sale all’80%, portando il nostro Paese al terzo posto a livello europeo per utilizzo di carta da macero. La fase di transizione verso un modello economico più circolare comporta l’esigenza di investimenti onerosi per le imprese, che necessitano di attrezzarsi con nuove tecnologie; per fare questo si stima che in Europa saranno necessari investimenti per €24 miliardi entro il 2050, aggiuntivi ai €3,5 miliardi che l’industria cartaria già investe ogni anno.

La ricerca è disponibile online a questo link.

» 24.04.2020

Recenti

15 Settembre 2025
CERTIFICATI BIANCHI – DM 21 luglio 2025 MASE
Con decreto 21 luglio 2025 il MASE ha aggiornato la disciplina dei certificati bianchi (art. 7 del D.lgs. 30 maggio 2008, n. 115) determinando gli obiettivi e gli obblighi quantitativi nazionali di risparmio energetico negli usi finali per il periodo 2025-2030 da conseguire attraverso il meccanismo dei certificati bianchi,
Leggi di +
15 Settembre 2025
FERX TRANSITORIO- DM Correttivo e Decreto di aggiornamento delle regole operative
Con Comunicato sulla G.U. è stata data notizia della pubblicazione di due provvedimenti sul sito del MASE relativi al tema del FERX Transitorio ...
Leggi di +
15 Settembre 2025
Cassazione penale su reati ambientali e vantaggio dell’ente
La Corte di Cassazione, terza sezione penale, con la sentenza n. 27669/2025 è espressa in materia di responsabilità amministrativa degli enti per reati ambientali.
Leggi di +
12 Settembre 2025
WEBINAR presentazione bando Anci-Conai per la Comunicazione locale
Lunedì 15 settembre, alle 11:00, ANCI - tramite la struttura Tecnica Anci-CONAI - e CONAI, realizzeranno un webinar per la presentazione del Bando di Comunicazione Locale previsto nell'Accordo Quadro vigente e approvato nel corso dell’ultimo Comitato di Coordinamento Anci Conai.
Leggi di +
11 Settembre 2025
Revisione norma GF impianti trattamento rifiuti Regione Lombardia – richiesta contributi
La Regione Lombardia ha coinvolto nuovamente Assoambiente a segnalare criticità e richieste di integrazione nell’ambito del percorso di revisione della DGR n. 19461/2004 in materia di Garanzie Finanziarie che gli impianti di trattamento rifiuti devono prestare. La nuoba bozza di delibera tiene in parte conto delle proposte avanzate ma non tutti le criticità segnalate sono state accolte.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL