Approvata dalla Giunta regionale lombarda nella seduta del 5 maggio la “Roadmap per la Ricerca e l’Innovazione sull’Economia Circolare”.
L’elaborazione della “Roadmap” avviata nel 2019, è stata accompagnata da una consultazione pubblica, rivolta a rappresentanti del mondo dell’impresa, dell’innovazione, della ricerca e della societa civile, che ha registrato oltre 2.300 partecipanti, e ha evidenziato con chiarezza che l’Economia Circolare rappresenta uno dei temi rilevanti per lo sviluppo del territorio.
Il documento individua priorità di Ricerca e Innovazione per uno sviluppo sostenibile, con un approccio che può anche contribuire a ridurre sul territorio gli impatti negativi dell’emergenza Covid-19, favorendo la transizione verso modalità di produzione e ambiti di sviluppo innovativi.
In particolare, la “Roadmap” intende offrire un inquadramento per lo sviluppo sostenibile, a bassa emissione di carbonio, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitivo nella transizione verso un’economia più circolare della Regione Lombardia. La Roadmap rappresenta al tempo stesso un valido strumento tecnico per stimolare la cooperazione tra soggetti pubblici e privati, con l’obiettivo di costruire iniziative strategiche sull’Economia Circolare.
Tra le priorità di R&I individuate sul fronte della produzione, dunque, ci sono tra le altre quelle relative a Design per Circular Economy, tracciabilita di prodotto e processo, tecnologie innovative per il Remanufacturing, sviluppo di nuove biotecnologie per il recupero di materie prime. Mentre per quel che riguarda la distribuzione si punta ad esempio sulla creazione di sinergie tra logistica diretta e inversa; sullo sviluppo di filiere locali di produzione, distribuzione e consumo; su Public and Private Procurement guidato da logiche di Economia Circolare; su tecnologie innovative di selezione e riciclo.