AssoAmbiente

News

Audizione FISE UNICIRCULAR e ADA alla Camera su recepimento Pacchetto Economia Circolare

Si è svolta oggi l’Audizione di FISE UNICIRCULAR e ADA – Associazione Demolitori Autoveicoli alla Commissione Ambiente della Camera dei deputati, nell’ambito dell’esame degli schemi di decreto legislativo denominato “Pacchetto Economia Circolare”, in materia di veicoli fuori uso, pile e accumulatori, discariche di rifiuti e rifiuti e imballaggi.

Per UNICIRCULAR sono intervenuti il Presidente, Andrea Fluttero e il Segretario, Maria Letizia Nepi. Il Presidente Fluttero ha illustrato i principali aspetti che necessitano di essere valorizzati nell’ambito del recepimento degli schemi di decreti legislativi di recepimento delle direttive per migliorare l’efficacia della normativa. Tra questi, in particolare, la necessità di stimolare i mercati di sbocco dei materiali riciclati attraverso la implementazione degli acquisti verdi, misure fiscali e vincoli normativi che garantiscano un contenuto minimo di materiale riciclato nei prodotti nuovi; a ciò si affianca la rimodulazione degli ecocontributi in funzione della riciclabilità e riparabilità dei prodotti che vengono immessi sul mercato. Inoltre, si è soffermato sulla necessità che la Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) tenga conto, anche sotto il profilo dei costi, delle frazioni negative da riciclo; tali costi devono essere considerati nella determinazione del contributo ambientale, insieme alle spese per la ricerca e l’ecoinnovazione. In proposito, il Presidente ha evidenziato come sia, inoltre, fondamentale che il contributo sia gestito separatamente rispetto ad altri introiti e destinato esclusivamente allo scopo per cui è stato riscosso. Ha ribadito, infine, la necessità di semplificazione, auspicando la possibilità di concedere l’EoW a rifiuti che presentino codici CER diversi da quelli indicati nei singoli decreti “settoriali” adottati dal Ministero dell’Ambiente in attuazione dell’articolo 184-ter, comma 2, sia pur della stessa “tipologia” (es. inerti, plastiche miste, gomma, carta ecc.), così pure di ampliare gli usi consentiti dai citati decreti EoW nazionali.

Il Segretario Nepi ha poi ribadito la necessità di dare attuazione in maniera efficace e coordinata alle misure ed agli strumenti economici previsti nell’allegato IV-bis alla Direttiva (trasposto nell’allegato L-ter), attraverso la previsione, all’interno del Programma nazionale di gestione dei rifiuti, di apposite misure per la promozione della gerarchia dei rifiuti e dell’economia circolare nonché l’opportunità di prevedere un accreditamento dei soggetti a cui i centri di raccolta comunali consegnano i rifiuti da ricondizionare o riparare, per garantire il corretto funzionamento del bene riparato o ricondizionato e quindi la sicurezza e la salute dei consumatori.

Il video completo dell’Audizione FISE UNICIRCULAR è disponibile al seguente link https://webtv.camera.it/evento/16186 (dal minuto 1:20:48) mentre per un dettaglio delle proposte di modifica si rinvia alla memoria associativa e alle proposte di emendamento depositate (vd. Allegato).

Per ADA è intervenuto il Presidente Anselmo Calò, il quale dopo aver ribadito l’apprezzamento per l’impianto delle modifiche che aggiornano una legislazione (il D.Lgs. n. 209/2003) ormai datata, ha illustrato le principali richieste avanzate dall’Associazione e in particolare: l’importanza di inserire la specifica riferita alle operazioni per le quali i centri di autodemolizione possono essere autorizzati al fine di un allineamento a livello nazionale; la necessità di chiarire che non è obbligo, bensì una possibilità, del concessionario che ricevere il veicolo di provvedere alla radiazione dello stesso; la previsione di recupero di eventuali spese aggiuntive, se documentate (es. oneri di agenzia) sostenute dal demolitori a causa della nuove procedure di radiazione (D.Lgs. n. 98/2017); la necessità di definire un termine più ampio per la messa in sicurezza del veicolo; l’alleggerimento della sanzione per incompleta o errata presentazione del MUD e infine la necessità di prevedere una soluzione alla procedura di esportazione dei ricambi che, così come prevista, fa rientrare gli stessi nel campo di applicazione dei rifiuti.

Il video completo dell’Audizione di ADA è disponibile al seguente link https://webtv.camera.it/evento/16186 (dal minuto 43:21) mentre per un dettaglio delle proposte di modifica si rinvia alla memoria associativa depositata a seguito dell’audizione in allegato.

Scarica la memoria ADA

» 12.05.2020

Recenti

21 Novembre 2024
Regolamento Ecodesign – Studio JRC su prodotti prioritari e richiesta contributi su Passaporto digitale dei prodotti
Il JRC, Centro di ricerca della Commissione Europea, ha pubblicato uno studio che individua le filiere di prodotti dai quale iniziare per la stesura delle regole europee di ecoprogettazione, secondo quanto previsto dal Regolamento sull'Ecodesign per i prodotti sostenibili (ESPR).
Leggi di +
21 Novembre 2024
Capacità delle discariche calcolata al netto – Consiglio di Stato n. 8144/2024
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 11 ottobre 2024, n. 8144, ha statuito che la volumetria autorizzata delle discariche va calcolata al netto – e non al lordo - del materiale utilizzato per il contenimento e la copertura giornaliera dei rifiuti.
Leggi di +
21 Novembre 2024
ANAC – legittimo l’affidamento diretto anche in caso di più preventivi
L’ANAC si è espressa sulla legittimità di un affidamento diretto (senza gara) del servizio riscossione TARI anche nel caso in cui si chiedano preventivi a più soggetti (Delibera 11 settembre 2024, n. 410).
Leggi di +
21 Novembre 2024
Biometano – pubblicato quinto bando 2024 del GSE
Sul sito del GSE è stato pubblicato il quinto bando per la partecipazione alle procedure competitive per l'accesso agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale ai sensi dell'articolo 5 del D.M. 15 settembre 2022.
Leggi di +
20 Novembre 2024
Direttiva IED – Commissione UE apre consultazione su metodo per valutare conformità ai valori limite di emissione impianti
La Commissione Europea ha avviato i lavori finalizzati a risolvere il problema della disparità degli approcci adottati per definire la conformità ai valori limite di emissione (VLE) stabiliti nelle AIA in relazione alle emissioni nell'atmosfera e nell'acqua.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL