La Commissione Territorio del Senato nei giorni scorsi ha iniziato l’esame, in sede deliberante, del disegno di legge (vd. allegato) recante disposizioni per favorire i processi di riciclaggio del polietilentereftalato utilizzato negli imballaggi per alimenti.
Il ddl, di iniziativa del Sen. Andrea Ferrazzi e sottoscritto da diversi senatori del PD, è stato poi firmato da senatori di tutti i gruppi (tra cui la Presidente della Commissione Territorio Vilma Moronese – M5S e dal Presidente della Commissione Agricoltura Gianpaolo Vallardi - Lega).
Il relatore Franco Mirabelli (PD) nell’intervento introduttivo ha spiegato che il ddl è composto da un solo articolo che, al comma 1, elimina l’obbligo per le bottiglie di PET destinate al contenimento di bevande, previsto dal decreto del Ministro della sanità 21 marzo 1973, di contenere una percentuale minima di polietilentereftalato vergine (pari attualmente al 50%).
Tale proposta normativa si pone sulla scia delle iniziative già adottate a livello europeo (v. Direttiva (UE) 2019/904 sulle plastiche monouso) che individuano nella necessità di favorire l'aumento della percentuale di imballaggi riutilizzabili avviati al riciclo nonché l’incremento dell’uso di materiale riciclato nella produzione di nuovi beni, come elementi essenziali della transizione ecologica al nuovo modello di sviluppo sostenibile basato sull’economia circolare. Di conseguenza, i proponenti hanno rilevato come il limite attualmente posto dalla normativa regolamentare di settore in Italia si ponga in contrasto con tali obiettivi di riciclo e riutilizzo.
Nei prossimi giorni verranno discussi gli eventuali emendamenti proposti.