AssoAmbiente

News

L’economia circolare nel “Rapporto Colao” per il rilancio

Nel Rapporto per il Presidente del Consiglio dei Ministri “Iniziative per il rilancio Italia 2020-2022” (cosiddetto “Rapporto Colao” dal nome del capo della task force designata dal governo per sostenere il piano di rilancio del Paese), una parte è dedicata al settore gestione dei rifiuti ed economia circolare, nell’ambito del capitolo “infrastrutture e ambiente, volano del rilancio”.

Adeguare norme, incentivi e fondi relativi al trattamento di rifiuti e scarti per favorire l’attivazione di progetti di economia circolare a livello aziendale, anche su piccola scala; definire e finanziare investimenti infrastrutturali nel ciclo dei rifiuti urbani e industriali con priorità per i comuni che ne sono sprovvisti e che rientrano in procedura di infrazione EU. Questa in sintesi la proposta, che si dovrebbe sostanziare in un “piano strategico specifico(richiesto da tempo anche dall’associazione) che includa anche finanziamenti a centri di ricerca dedicati e incentivi a fondi di Venture Capital che agevolino technology transfer tra aziende.

Le schede allegate al piano (31-32) esplicitano il dettaglio delle misure attuabili:

  • Incentivare adeguatamente biocombustibili e bioplastiche, oltre alla gestione e conversione dei rifiuti sotto tutte le forme "waste-to" (-material, -energy, -fuel, -hydrogen, -chemical)
  • Incentivare recupero e corretto smaltimento delle plastiche, non solo imballaggi, anche attraverso l’applicazione della cosiddetta legge Salvamare, opportunamente modificata
  • Introdurre agevolazioni fiscali per aziende che utilizzano una quota minima di materiali riciclati rivedendo anche alcuni limiti normativi (e.g. percentuale del materiale riciclato, utilizzo del 50%+ di materia vergine nelle bottiglie di plastica -DM 21/03/1973, normative su prodotti con materie prime certificate)
  • Finanziare investimenti di aziende/ centri di ricerca che innovano e sviluppano nuovi materiali eco-sostenibili, anche incentivando la nascita di fondi di Venture Capital a favore di technology transfer
  • Semplificare i requisiti per accesso a fondi R&D di nuove tecnologie, di valorizzazione di rifiuti e acque reflue, e il successivo impiego sperimentale
  • Semplificare e revisionare le normative esistenti al fine di rendere efficace sia il trattamento dei rifiuti che la gestione dell' End of Waste, favorendo il recupero e corretto smaltimento delle plastiche
  • Regolare in modo puntuale la Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) per favorire riciclo e riutilizzo dei materiali in coerenza con gli obiettivi comunitari dell'economia circolare
  • Rafforzare gli appalti verdi della PA (green public procurement), aggiornando i criteri ambientali minimi (CAM) seguendo i principi di circolarità

 

» 09.06.2020

Recenti

28 Marzo 2025
Inchiesta pubblica progetto UNI/CT 004 su meccatronica per contenitori per raccolta rifiuti – scade 23 maggio 2025
Termina il prossimo 23 maggio 2025 l’inchiesta pubblica relativa al progetto di norma UNI1612791 “Contenitori per raccolta rifiuti idonei alle applicazioni meccatroniche – Requisiti e metodi di prova”, predisposta dal Comitato tecnico UNI/CT 004 Ambiente
Leggi di +
28 Marzo 2025
RENTRi – Attività di spazzamento meccanizzato
Pubblicata sul sito RENTRi una FAQ del Ministero dell’Ambiente che chiarisce che sono tenuti a iscriversi al RENTRi, con profilo trasportatore, e ad utilizzare il registro di carico e scarico digitale ....
Leggi di +
28 Marzo 2025
Rapporto annuale CdC RAEE
Il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE) ha pubblicato il nuovo Rapporto Annuale che sintetizza i risultati della raccolta complessiva effettuata in Italia da tutti i sistemi collettivi dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche consorziati nel 2024.
Leggi di +
28 Marzo 2025
Briefing EEA sulla circolarità del settore tessile in Europa
L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha pubblicato un briefing intitolato "Circularity of the Eu textiles value chain in numbers", dove vengono fornite una serie di informazioni sulla filiera che si occupa della gestione dei rifiuti tessili, con un approfondimento sugli impatti che questa genera.
Leggi di +
27 Marzo 2025
ARERA – Legittimo il meccanismo di riconoscimento dell’inflazione previsto dal MTR-2
Il Consiglio di Stato con la sentenza 2421/2025 ha accolto le ragioni dell’ARERA rispetto alla mancata previsione, nella Metodologia tariffaria, di un sistema di conguaglio automatico dell’inflazione.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL