AssoAmbiente

News

Schema Regolamento EoW carta e cartone

È stato inviato alla Commissione europea lo schema di regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto da carta e cartone ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Il provvedimento è stato notificato ai sensi dell’articolo 5 della direttiva n. 2015/1535 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche. Fino al 7 settembre 2020 la Commissione europea e gli altri Stati membri possono formulare pareri e osservazioni e fino a tale data (prorogabile di altri 3 mesi) il provvedimento non potrà quindi acquisire efficacia nell’ordinamento interno.

Lo schema di regolamento individua, sulla base della delega contenuta nell’articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 i criteri nel rispetto dei quali i rifiuti di carta e cartone, a valle di apposito trattamento e se soddisfano i requisiti stabiliti nel regolamento, cessano di essere qualificati come rifiuti, per essere reintrodotti nel ciclo economico come prodotti. Il regolamento è composto da 7 articoli e 3 allegati. L’articolo 1 definisce l’ambito di applicazione del regolamento, l’articolo 2 opera un rinvio alle definizioni di cui all’articolo 183 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 integrate con le definizioni specifiche; l’articolo 3 dispone che all’esito di operazioni di recupero effettuate esclusivamente in conformità alle disposizioni della norma UNI EN 643, i rifiuti di carta e cartone cessano di essere qualificati come rifiuti e sono qualificati come carta e cartone recuperati se risultano conformi ai requisiti tecnici di cui all’Allegato 1. L’articolo 4 individua gli usi specifici di utilizzo dei materiali end of waste; l’articolo 5 introduce la dichiarazione di conformità di cui devono essere accompagnati i materiali end of waste; l’articolo 6 prevede che il produttore applichi un sistema di gestione della qualità, ed infine, l’articolo 7 reca le disposizioni transitorie e finali.

L’allegato 1 reca i criteri generali ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto, con esplicito riferimento alla norma UNI EN 643- L’allegato 2 individua gli scopi specifici per cui sono utilizzabili la carta e cartone recuperati. L’allegato 3 riporta il modello della dichiarazione di conformità (DDC).

Per maggiori approfondimenti disponibile in allegato il testo del Regolamento.

» 12.06.2020

Recenti

04 Agosto 2025
ARERA Delibera 355/2025 - Testo Unico bonus sociale rifiuti (TUBR)
Con Delibera 355/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo Unico per la regolazione delle modalità applicative per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti, che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua ...
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 374/2025 - Qualità tecnica settore rifiuti urbani e TQRIF
Con Delibera 374/2025/R/rif del 29 luglio 2025 ARERA ha approvato la regolazione della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani (RQTR), integrando, le disposizioni di cui alla deliberazione 387/2023/R/RIF e ha aggiornato la deliberazione dell'Autorità 15/2022/R/rif.
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 373/2025 - unbundling RU
Con la Delibera 373/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente in merito agli obblighi di separazione contabile (unbundling contabile) per le imprese operanti nei settori dell’energia elettrica ...
Leggi di +
04 Agosto 2025
Sentenza Consiglio di Stato su priorità al recupero nella gestione dei rifiuti
La gerarchia dei rifiuti di cui all’art. 179 del D.Lgs. n. 152/06 , deve essere rispettata anche in sede di emanazione delle ordinanze comunali.
Leggi di +
04 Agosto 2025
Sentenza Cassazione su manutenzione inceneritore
La Corte di Cassazione, con la sentenza 18438/2025, ha stabilito che l’azienda che affida a terzi le operazioni di pulizia del proprio termovalorizzatore è tenuta a individuare e definire i rischi per la sicurezza sul lavoro conseguenti al coinvolgimento, anche in tempi diversi, di più imprese.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL