AssoAmbiente

News

Rapporto Assobioplastiche sulla filiera delle plastiche compostabili

Si è tenuto il 18 giugno l’evento organizzato da Assobioplastiche "Green Deal e Circular Economy per il post pandemia: la filiera delle bioplastiche in Europa e in Italia”, dove sono stati illustrati da Plastic Consult i dati della filiera dei polimeri compostabili.

Il 6° rapporto annuale di Assobioplastiche, quest’anno realizzato nell’ambito del progetto europeo “Bioplastics Europe H2020”, registra l’ottimo stato di salute del comparto, che ha proseguito anche nel 2019 il ritmo di crescita, costantemente positivo da anni. Il numero di imprese presenti nel settore è passato dai 143 operatori del 2012 ai 275 del 2019, con 2.645 addetti dedicati e 101.000 tonnellate di manufatti compostabili prodotti. Anche il fatturato sviluppato dalla filiera è notevolmente cresciuto, passando da poco meno di 370 milioni di € del 2012 ai 745 milioni di € nel 2019, con una crescita media annua superiore al 10%. Nel complesso il comparto ha aumentato il proprio valore di oltre l’85% rispetto ai primi anni di attività, nonostante la progressiva decrescita dei prezzi di vendita. Le ragioni di tale decrescita sono da individuare tanto nello sviluppo delle economie di scala del comparto che alla crescente competizione a tutti i livelli della filiera.

Si va ulteriormente riducendo il peso degli shopper, mentre si amplia lo spettro dei settori applicativi serviti. La forte attenzione all’ambiente da parte dei cittadini favorirà l’ulteriore diffusione dei manufatti compostabili, come le soluzioni per il foodservice riciclabili con la frazione organica dei rifiuti, alternativa a quelle usa e getta in plastica tradizionale. L’impegno volontario della GDO di effettuare il phase out del monouso in plastica convenzionale conferma le tendenze anticipatorie del nostro Paese nel settore della green economy. Già nel 2019 infatti, sono più che raddoppiati i volumi per gli articoli monouso. Inoltre, l’avvio del Consorzio Biorepack (si veda la nostra news del 15 maggio 2020), di cui si attende ancora pubblicazione in Gazzetta ufficiale dello Statuto, potrà fare da volano per l’ulteriore aumento del riciclo organico.

Il quadro normativo nazionale ha contribuito a riportare in Italia produzioni, quali quelle dei sacchetti ultraleggeri, in precedenza quasi completamente delocalizzati in Asia; nel monouso le riconversioni dell’industria nazionale costituiranno argine all’import. Si prospetta infine un sempre crescente peso delle esportazioni da parte dei produttori italiani verso Paesi come l’Austria, la Grecia, la Francia, la Romania, la Slovenia, la Spagna, grazie anche all’evoluzione normativa in cui si assiste in questi Paesi.

Secondo il rapporto, le criticità che ancora permangono sono rappresentate dalla presenza ancora massiccia di sacchi in polietilene non a norma e dalle preoccupazioni legate al soddisfacimento del fabbisogno nazionale di materie prime.

Il comunicato stampa e la presentazione del rapporto sono scaricabili qui. Le presentazioni dei relatori sono scaricabili al seguente indirizzo: http://assobioplastiche.org/ricerca.html

» 19.06.2020

Recenti

24 Luglio 2025
MTR ARERA e revisione prezzi nell’appalto per la gestione di rifiuti – Consiglio di Stato n. 6466/2025
Con la sentenza n. 6466/2025 il Consiglio di Stato si è pronunciato sul rapporto tra la normativa in materia di revisione prezzi nei contratti di appalto di servizi e la disciplina regolatoria prevista dal Metodo Tariffario Rifiuti dell’ARERA volta alla determinazione dei c.d. “prezzi massimi”. Con la sentenza i giudici, respingendo l’appello dell’impresa, statuiscono che non esiste alcun diritto automatico all’adeguamento dei prezzi ancorato al sistema tariffario del MTR.
Leggi di +
24 Luglio 2025
Sentenza Consiglio di Stato: i sindaci non hanno potere sui piani di raccolta dei rifiuti prodotti delle navi
Il Consiglio di Stato con sentenza n. 4133 del 14 maggio 2025 ha stabilito che le Autorità portuali non hanno l'obbligo di coinvolgere i Sindaci nell'adozione dei piani di raccolta dei rifiuti prodotti delle navi, che possono anche non essere coerenti con il regolamento comunale per la gestione dei rifiuti.
Leggi di +
24 Luglio 2025
Consultazione su legge europea semplificazione settore ambientale
La Commissione europea ha lanciato una call for evidence rivolta a tutti i soggetti interessati e finalizzata a conoscere il punto di vista degli operatori sulla possibile individuazione di misure per la riduzione degli oneri amministrativi, la semplificazione e lo snellimento dei requisiti richiesti per operare nel settore ambientale, della gestione dei rifiuti e delle emissioni industriali.
Leggi di +
23 Luglio 2025
Commissione UE - metodologie per certificare le attività di rimozione del carbonio
La Commissione europea ha pubblicato una bozza di Regolamento delegato ai sensi del Regolamento (UE) 2024/3012 sulle rimozioni di carbonio (CRCF) per stabilire le metodologie di certificazione delle attività di rimozione del carbonio in cui la CO2 catturata dall'atmosfera viene stoccata in modo permanente.
Leggi di +
23 Luglio 2025
Sorveglianza doganale per import export rottami e rifiuti metallici
La Commissione europea ha attivato il sistema di sorveglianza doganale per monitorare l'importazione e l'esportazione di rifiuti e rottami metallici all'interno e all'esterno dell'UE in attuazione del Piano d'azione per l'acciaio e i metalli adottato dalla Commissione lo scorso 19 marzo 2025 per affrontare le sfide significative che incidono sulla competitività delle industrie metallurgiche dell'UE.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL