AssoAmbiente

News

Si rafforza il settore della demolizione veicoli in Confindustria

Le due principali Associazioni della demolizione veicoli ADA (Associazione Nazionale Demolitori Autoveicoli) e ASSDODEM (Associazione Demolitori Veicoli) hanno deciso di unire i propri sforzi di rappresentanza del settore sotto il marchio ADA, all’interno di FISE UNIREl’Unione Nazionale Imprese del Recupero di Confindustria.

guidare l’Associazione sarà il Presidente Rinaldo Ferrazzi (Eredi Ferrazzi S.r.l.)., coadiuvato dai Vice Presidenti Anselmo Calò (Calò Roberto S.r.l.) e Simone Pollini (Pollini Lorenzo e Figli S.r.l.) e dal nuovo Consiglio Direttivo.

L’unione, in questo complicato ciclo economico”, evidenziano i rappresentanti dell’Associazione, consentirà di diventare più incisivi e di avere maggior influenza e forza nella tutela della categoria rappresentata; una categoria che in questi anni è maturata, arricchendosi di aziende che negli ultimi anni hanno fortemente investito e si sono perfezionate. L’unione delle due Associazioni permetterà di dare ancora più corpo alla politica di qualificazione dell’intero settore e di essere più efficiente davanti ai nuovi impegni. Solo così il mondo dell’autodemolizione potrà affrontare le nuove sfide consentendo a tutta la categoria di acquisire il ruolo che le compete all’interno della filiera del fine vita dell’auto”.

 

Compongono il Consiglio Direttivo:

- Maurizio Allegri - Auto Allegri di Allegri Maurizio e C. S.a.s.

- Nicola Del Frate– Autodemolizioni Del Frate S.n.c.

- Felice Delli Carri - Delli Carri Felice & C. S.n.c.

- Fabrizio Giustizieri– Modulor di Giustizieri Fabrizio

- Vincenzo Malizia - Autodemolizione Cesare dei F.lli Malizia S.r.l.

- Pierangelo Mangini - Autodemolizioni Mangini di Pierangelo Mangini

- Serafino OmodeiBrescello Demolizioni S.r.l.

- Ilaria Palmisano - Autodemolizioni Palmisano S.n.c.

- Fausto Pozzi - Autodemolizioni Pozzi e Vagelli S.r.l.

- Antonio Varini - F.lli Varini di Varini Antonio e C. S.n.c.

» 07.07.2014

Recenti

16 Dicembre 2025
Revisione norma GF impianti trattamento rifiuti Regione Piemonte – RICHIESTA CONTRIBUTI
La Regione Piemonte ha coinvolto alcuni stakeholder tra cui Assoambiente nella consultazione sul processo di aggiornamento e riordino della disciplina regionale relativa alle garanzie finanziarie, al fine di allinearla alle disposizioni normative vigenti, mediante l’adeguamento dei criteri e delle modalità di presentazione, nonché dei coefficienti unitari degli importi definiti dalle deliberazioni regionali ora in vigore.
Leggi di +
16 Dicembre 2025
Sentenza Consiglio di Stato sulla validazione del PEF da parte dell’ente di governo d’ambito
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 9676 del 09/12/2025 si è pronunciato su un ricorso proposto da una società, contro l’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani – ATO Toscana Sud e nei confronti di ARERA, volto ad ottenere la riforma di una sentenza del Tar Toscana e l’annullamento di una serie di atti. Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello ...
Leggi di +
15 Dicembre 2025
Due Diligence imprese – raggiunto accordo provvisorio per modifica della direttiva
Consiglio e Parlamento Europeo hanno raggiunto l’accordo provvisorio sulla proposta di modifica della direttiva 2024/1760/Ue  che impone alle grandi imprese l'adozione di "misure di diligenza" ulteriori rispetto ai già vigenti obblighi ambientali, per prevenire ed eventualmente eliminare gli impatti negativi sull'ambiente (e sui diritti umani) prodotti dalle loro attività e dalle catene del valore a cui partecipano.
Leggi di +
15 Dicembre 2025
Rendicontazione di sostenibilità per le imprese - raggiunto accordo provvisorio per modifica della normativa
Il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta di direttiva di modifica della disciplina UE sui report di sostenibilità delle imprese che, a norma della direttiva UE 2022/2464 obbliga le aziende a fornire informazioni dettagliate sugli impatti ambientali delle attività (cd. rendicontazione di sostenibilità).
Leggi di +
15 Dicembre 2025
Regolamento sulle Materie Prime Critiche – Commissione UE presenta proposta di modifica
La Commissione Europea ha pubblicato una proposta di modifica del Regolamento (UE) 2024/1252, noto come il Critical Raw Materials Act (CRMA). Questa revisione, che rientra nell'ambito del nuovo piano d'azione RESourceEU, intende rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche dell'Unione Europea.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL