AssoAmbiente

News

Divieto immissione sostanze CMR su abbigliamento e tessili

Dal 1° novembre 2020 è diventato applicabile il divieto di immissione sul mercato di determinate sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione (cd. "CMR") presenti nei capi d'abbigliamento, negli articoli tessili e nelle calzature.

Tale divieto è stato previsto con il Regolamento 2018/1513/Ue della Commissione europea (vd. allegato) che ha introdotto un nuovo punto (n. 72) all'allegato XVII “Restrizioni in materia di fabbricazione, immissione sul mercato e uso di talune sostanze, miscele e articoli pericolosi” del Regolamento 1907/2006/CE (cd. Regolamento REACH). Secondo quanto stabilito dal provvedimento, dal 1° novembre 2020, non possono più essere immesse sul mercato una serie di sostanze (tra cui cadmio, piombo, benzene, benzo[e]pirene e formaldeide) cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR) di categoria 1A o 1B, se presenti in concentrazioni superiori a un determinato livello (espresso per ognuna delle sostanze elencate in mg/kg) nei capi d'abbigliamento e relativi accessori (borse comprese), nelle calzature o in articoli tessili che vengono a contatto con la pelle (come biancheria da letto o pannolini riutilizzabili).

Il divieto non si applica ai capi d'abbigliamento e alle calzature esclusivamente in cuoio, ai dispositivi di fissaggio non tessili, agli indumenti di seconda mano, alla moquette e rivestimenti del suolo di materie tessili per uso interno e agli articoli tessili usa e getta.

Per maggiori informazioni si rimanda al testo del regolamento allegato.

» 10.11.2020

Recenti

02 Aprile 2024
FEAD NEWSLETTER N° 165 - 02 APRIL 2024
Newsletter FEAD aprile 2024
Leggi di +
02 Aprile 2024
Sentenza Corte Cassazione – reflui stoccati sono rifiuti
I reflui stoccati in attesa di un successivo smaltimento non sono soggetti alla disciplina delle acque ai sensi della Parte III del Dlgs 152/2006 ma sono rifiuti assoggettati alla Parte IV dello stesso decreto.
Leggi di +
29 Marzo 2024
TQRIF ARERA: rinvio scadenza comunicazione dati sulla qualità
Con un comunicato del 28 marzo 2024, l’ARERA ha disposto una proroga degli obblighi prima previsti entro il 31 marzo 2024 in merito all’invio delle informazioni e dei dati richiesti in conformità al TQRIF.
Leggi di +
28 Marzo 2024
Amministratore unico della municipalizzata dei rifiuti: valutazione ANAC su incompatibilità e conflitti di interessi
Con delibera n. 136 del 13 marzo 2024 l’ANAC ha deciso che gli incarichi dirigenziali negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti della stessa regione solo se presenti entrambi i seguenti due requisiti ...
Leggi di +
28 Marzo 2024
Interpello su recupero rifiuti in R12 (allegato C, parte IV, D. Lgs. 152/2006) – risposta MASE
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) risponde ad istanza di interpello posta dalla Provincia di Viterbo chiarendo che la possibilità di attribuire il codice R12 ad una operazione di recupero è operazione residuale che è possibile fare a “certe condizioni” e dipende anche dalla successiva destinazione dei rifiuti...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL