Piano Nazionale per la Gestione Rifiuti: le proposte FISE Assoambiente
FISE Assoambiente nei giorni scorsi ha inviato al Ministero dell’Ambiente una Lettera contenente dieci proposte per un Piano Nazionale per la gestione rifiuti, che che non si limiti a fornire semplici linee guida alle Regioni, ma metta in campo misure per superare le criticità del sistema e monitori il raggiungimento degli obiettivi.
In attesa della convocazione al Tavolo di lavoro, l’Associazione ha invitato il Ministero a lavorare alla definizione di un Programma Nazionale per la gestione rifiuti, concreto ed efficace, che contenga tutti gli elementi di pianificazione del settore: stima realistica della produzione di rifiuti nei prossimi 15 anni, fabbisogno impiantistico, cronoprogramma degli interventi per il raggiungimento degli obiettivi, misure di sostegno per il mercato del riciclo, previsione degli specifici strumenti economici da utilizzare, monitoraggio del raggiungimento dei risultati secondo quanto previsto a livello UE.
Clicca qui per leggere il comunicato stampa con le dieci proposte.
Sulla GUUE è stato pubblicato il Regolamento 2024/3005 sulla trasparenza e sull’integrità delle attività di rating ambientale, sociale e di governance, che modifica il Regolamento 2019/2088 e il Regolamento 2023/2859.
È stato pubblicato sul sito del MASE il decreto direttoriale 10 dicembre 2024, in vigore dall’11 dicembre 2024, che approva le regole operative relative al DM 19 giugno 2024 del MASE ....
L'Agenzia Europea per l'Ambiente ha pubblicato un briefing intitolato "Inquinamento da Pfas nelle acque europee" dove fornisce una panoramica dello stato delle acque in UE che risultano contaminate da alti livelli di poli - e perfluoroalchiliche.
Con tre FAQ pubblicate nella sezione “Supporto” del sito RENTRi sono stati forniti chiarimenti in ordine alla corretta compilazione dei nuovi modelli di registro di carico e scarico digitale ....
La Commissione Europea ha annunciato la volontà di consolidare in una regolamentazione Omnibus la Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD), il Regolamento sulla tassonomia dell'UE e la Direttiva sulla due diligence sulla sostenibilità aziendale (CS3D).