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Rapporto ISPRA criticità ambientali

ISPRA, attraverso un evento online (rivedibile qui), ha presentato un nuovo documento intitolato “Primo Rapporto ISPRA sulle criticità ambientali. Le attività dell’Istituto in applicazione del principio di precauzione e la prevenzione degli effetti ambientali”, relativo alle attività svolte dall’Istituto nel biennio 2018-2019 nell’ambito delle richieste di supporto pervenute dal MATTM in materia di prevenzione del rischio ambientale.

Il documento si configura come uno studio su 14 casi di criticità ambientale segnalati dal Ministero dell’Ambiente e per i quali è stato richiesto il supporto tecnico di ISPRA. Tra i casi oggetto del rapporto si segnala la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea a Messina, l’incendio dell’area industriale di Porto Torres in provincia di Sassari, la discarica ex Sogeri di Castel Volturno e l’impianto ITREC di Rotondella in provincia di Matera.

Nello studio, facendo riferimento al termine “criticità ambientale”, sono trattati quei casi che, partendo da segnalazioni di pericolo per l’ambiente indirizzate al MATTM, hanno visto, in applicazione del principio di precauzione, l’attivazione dell’ISPRA per le competenti valutazioni tecnico-scientifiche (art. 301, comma 2, D.lgs. 152/06), che hanno condotto a proposte di misure di prevenzione degli effetti ambientali e, in certi casi, a misure di messa in sicurezza d’urgenza.

Il rapporto, attraverso la rappresentazione dei casi, vuole essere un messaggio che la comunità scientifica rivolge a tutte le componenti pubbliche e private affinché sia promosso un processo, ad oggi non strutturato, che spinga sempre di più il privato ad investire per ridurre gli impatti ambientali ed economici di impresa, la società a favorire tali scelte e il pubblico a proporre soluzioni verso cui indirizzare le risorse.

Per maggiori informazioni si rimanda al rapporto allegato.

» 15.12.2020

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