AssoAmbiente

News

Piano d’azione per l’economia circolare - Approvato dal Parlamento europeo

Il Parlamento europeo, nel corso della sessione plenaria dello scorso 9 febbraio, ha approvato, con 574 voti favorevoli, 22 contrari e 95 astensioni, la relazione, predisposta dalla Commissione ambiente del Parlamento, sul Piano d’Azione per l’Economia Circolare (vd. circolare n° 021/2021/CS del 29 gennaio 2021) adottato dalla Commissione europea a marzo 2020.

Nel corso del dibattito in plenaria, i deputati hanno sottolineato che “il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal sarà possibile solo se l’UE passerà a un modello di economia circolare e che questo cambiamento creerà nuovi posti di lavoro e opportunità di business”. Ed inoltre che la legislazione esistente sui rifiuti “deve essere attuata in modo più rigoroso e sono necessarie ulteriori misure per settori e prodotti chiave, come i tessili, la plastica, gli imballaggi e l’elettronica”.

Il Parlamento ha chiesto alla Commissione europea l’adozione di iniziative legislative di maggior coraggio e la definizione di strumenti innovativi a supporto della transizione circolare: nuovi obiettivi vincolanti in tema di impronta ambientale dei materiali e dei prodotti, ma anche misure di contrasto all’obsolescenza programmata e a favore della riparazione e della manutenzione, così come l’estensione della Direttiva per la progettazione ecocompatibile anche ai prodotti non connessi all’energia.

Inoltre il Parlamento ha evidenziato nei prezzi non competitivi e nella mancanza di materie prime secondarie i principali ostacoli a un’economia circolare, invitando la Commissione a definire incentivi finanziari per creare un vero mercato unico e condizioni di parità per le materie prime secondarie, come premi per i risparmi di CO2, misure fiscali, appalti pubblici e un’ulteriore applicazione della responsabilità estesa del produttore.

Infine il Parlamento ha chiesto, sempre per supportare e favorire la creazione di un mercato stabile dei materiali riciclati, la definizione di obiettivi vincolanti sul contenuto di materia riciclata per particolari categorie di prodotto o settori merceologici.

La Commissione europea dovrà ora prendere in considerazione le richieste del Parlamento in vista dell’aggiornamento del Piano d’azione per l’economia circolare.

» 12.02.2021

Recenti

01 Luglio 2025
Proroghe di fatto al concessionario – sanzioni
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 224/2025 ha statuito che se un Comune proroga “di fatto” alla stessa impresa la concessione per gestire un impianto di smaltimento rifiuti, l’azienda deve affidare a terzi una quota dell’attività o versare all’Ente locale parte degli utili.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Bozza di Regolamento UE elenco prodotti CRM
La Commissione europea ha presentato una proposta di Regolamento, in attuazione dell’articolo 26 del Regolamento (UE) 2024/1252 sull'approvvigionamento delle materie prime critiche (CRM Act), recante l'elenco europeo dei prodotti a più alto potenziale di recupero di "materie prime critiche" ...
Leggi di +
01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL