AssoAmbiente

News

Eventi su discariche sostenibili, “polmone verde” per l’economia circolare

Due recenti eventi riportano all’attenzione il ruolo importante anche degli impianti di discarica, indispensabili per la chiusura del ciclo della gestione dei rifiuti, la piena affermazione del principio dell’economia circolare nonché per il ruolo, insieme a tutti gli impianti di gestione virtuosi, di presidio di legalità.

Lo scorso 22 marzo si è tenuto un evento online, organizzato da Rete Ambiente, intitolato “Discarica, un polmone verso l’economia circolare” (disponibile qui). L’iniziativa ha visto la partecipazione, per FISE Unicircular, di Federico Poli, Direttore Generale de “La Filippa”, e di: Rosanna Laraia, Microbiologa, già Responsabile ciclo rifiuti di ISPRA, Formatore Autorità di controllo; Pasquale Fimiani, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione; Luca Mariotto, Direttore Settore Ambiente Utilitalia; Salvatore Accardo, Direttore Tecnico “Catanzaro Costruzioni” – Confindustria Cisambiente; Flavio Raimondo, Amm. Delegato Progetto ”Landfill mining” – GreenUP.

Nel corso dell’evento si è discusso del ruolo delle discariche nel contesto dell’economia circolare che, se costruite e gestite secondo le normative europee che ne disciplinano il funzionamento secondo rigorosi standard ambientali e le più moderne tecnologie, non devono più essere viste come una realtà negativa e “oscura”, ma vanno considerate come un vero “polmone” per garantire la piena transizione verso l’economia circolare, in quanto esse garantiscono lo smaltimento di frazioni non ulteriormente recuperabili e la produzione di biogas. È pertanto necessario migliorare la percezione di questo strumento il cui impiego non deve comunque essere abusato, fino ad arrivare gradualmente a costruirne il meno possibile.

Lo scorso 25 marzo si è tenuta a Torino, con un evento online (disponibile qui), la presentazione del Rapporto Ecomafia 2020 (vd. circolare associativa n. 159/2020) organizzata a livello locale da Legambiente Piemonte e Valle D’Aosta in collaborazione con Barricalla Spa.

In questo evento, oltre a mostrare la valenza ecologica degli impianti di discarica, come quello concepito da Barricalla, la loro indispensabilità per la chiusura del ciclo della gestione dei rifiuti e la piena affermazione del principio dell’economia circolare, è emerso il ruolo di questi impianti, insieme a tutti gli impianti di gestione virtuosi, a garanzia del presidio di legalità. Secondo gli intervenuti alla presentazione del Rapporto di Legambiente questo tipo di attività, in quanto svolta in assoluta sicurezza e rispetto delle norme, letteralmente “toglie la terra sotto i piedi” alle ecomafie e alla criminalità, impedendone l’infiltrazione sul territorio e offrendo al sistema canali di smaltimento adeguati, legali e sostenibili. È stato evidenziato come l’alternativa alla corretta gestione sul territorio sia l’esportazione, molto onerosa, o il ricorso a forme di smaltimento illegali, causa di danni per l’ambiente e per la salute, rischio di inquinamento di attività economiche sane e di corruzione.

L’evento, coordinato dal giornalista Paolo Volpato, ha visto la partecipazione di Enrico Fontana, Responsabile dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente che ha presentato i punti salienti dello studio; Giorgio Prino, Presidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta; Alessandra Dolci, Procuratore della Repubblica Aggiunto presso il Tribunale ordinario di Milano e delegato alla Direzione Distrettuale Antimafia, con un intervento su rifiuti e riminalità organizzata durante l’emergenza da Covid19; Carlo Maria Pellicano, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Torino, che ha parlato degli interessi delle mafie nel settore agroalimentare; Alessandro Battaglino, Presidente del Comitato esecutivo di Barricalla Spa e Mauro Anetrini, Presidente di Barricalla Spa.

» 26.03.2021

Recenti

17 Marzo 2025
Schema decreto EoW per rifiuti a base di gesso – consultazione MASE sino al 10 aprile 2025.
Lo scorso 11 marzo il MASE ha avviato una consultazione pubblica – che terminerà il prossimo 10 aprile 2025 - sullo schema di regolamento recante i criteri da rispettare per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti a base di gesso.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Sentenza TAR Brescia - Affidamento servizio rifiuti, lotto unico va adeguamento motivato
Il Tar Brescia, nella sentenza 18 febbraio 2025, n. 140, ha statuito che se una Amministrazione pubblica vuole affidare l'appalto del servizio di gestione integrata dei rifiuti in un unico lotto senza suddividere il servizio in più parti aggiudicabili a imprese diverse, deve motivare la scelta.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Rapporto sulla raccolta differenziata e riciclo 2024
ANCI e CONAI hanno pubblicato, nell’ambito dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI 2020-2024, lo Studio intitolato "XIV Rapporto sulla raccolta differenziata e riciclo 2024" che restituisce il monitoraggio dei sistemi di gestione delle raccolte differenziate nell’ambito del sistema CONAI rispetto ai dati del 2023.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Bonus sociale TARI – pubblicato il Regolamento
È stato pubblicato il Regolamento sul bonus sociale rifiuti (G.U. del 13 marzo 2025 n. 60) con il quale si stabilisce che l’accesso al bonus sociale per i rifiuti è riconosciuto ai nuclei familiari il cui ISEE non risulti superiore a 9.530 euro, elevato a 20.000 euro limitatamente ai nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Aiuti di Stato per l’attuazione del Clean Industrial Deal – Commissione UE apre consultazione su nuovo atto
La Commissione Europea ha aperto una consultazione sulla proposta di un nuovo atto per le misure di aiuti di Stato a sostegno del Clean Industrial Deal (Clean Industrial Deal State Aid Framework - CISAF), il nuovo piano industriale europeo che mira a coniugare competitività e decarbonizzazione.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL