AssoAmbiente

News

“Transizione giusta”: accordo Parlamento - Consiglio UE sul sostegno finanziario al settore pubblico

Lo scorso aprile Parlamento e Consiglio europei hanno raggiunto l'accordo sulla proposta di Regolamento relativo allo strumento di prestito per il settore pubblico nel quadro del meccanismo per una transizione giusta (vd. la versione in lingua italiana in allegato).

Il provvedimento disciplina lo "strumento di prestito per il settore pubblico", uno dei tre pilastri previsti dal Meccanismo per una transizione giusta, il pacchetto di riforme finanziarie di sostegno agli Stati per guidare l'economia dell'Unione verso la decarbonizzazione.

Il regime di sostegno ai prestiti previsto nel Regolamento si rivolge specificamente agli Enti pubblici sostenendo, con condizioni di prestito favorevoli e vantaggiose, quei progetti pubblici che non generano entrate sufficienti affinché siano sostenibili finanziariamente. Lo strumento consiste in un mix di sovvenzioni a valere sul bilancio dell'Unione (1,5 miliardi di euro) e di prestiti erogati dalla Banca europea per gli investimenti (10 miliardi di euro) e aiuterà in particolar modo quei territori, individuati dai Piani territoriali per una transizione giusta, più in difficoltà nel seguire la strada della transizione verso una economia decarbonizzata. Tali importi dovrebbero mobilitare, insieme, fino a 25-30 miliardi di euro di investimenti a vantaggio delle regioni interessate. Lo strumento può inoltre essere esteso, a determinate condizioni, a partner finanziari diversi dalla BEI.

Una volta terminati gli ultimi passaggi per l’adozione formale, il regolamento verrà pubblicato ed entrerà in vigore. Per l'attuazione dello strumento, la Commissione e la BEI dovranno firmare un accordo amministrativo e dovranno essere approvati i piani degli Stati membri per una transizione giusta. I primi inviti a presentare progetti dovrebbero essere pubblicati in autunno.

Nel suo complesso, il Meccanismo per una transizione giusta offre un sostegno mirato per contribuire a mobilitare almeno 150 miliardi di euro nel periodo 2021-2027 nelle regioni più colpite, al fine di attenuare l'impatto socioeconomico della transizione. Il sostegno sarà disponibile per tutti gli Stati membri e si concentrerà sulle regioni a più alta intensità di emissioni di CO2 e su quelle con il più elevato numero di occupati nel settore dei combustibili fossili. Gli Stati membri possono accedervi redigendo piani territoriali per una transizione giusta per il periodo fino al 2030 e individuando i territori cui destinare il maggior sostegno. I piani dovrebbero anche indicare i modi migliori di affrontare le sfide sociali, economiche e ambientali (qui maggiori informazioni).

» 04.05.2021

Recenti

19 Marzo 2025
“Finanza Sostenibile per le PMI” - incontro Regione Lombardia con gli stakeholder, 25 marzo 2025
Il 25 marzo 2025, dalle 9:30 alle 12:00, la Direzione Generale Ambiente Clima di Regione Lombardia e Finlombarda S.p.A daranno vita a un momento di confronto e riflessione, come conclusione dell’iniziativa “Finanza Sostenibile per le PMI”
Leggi di +
19 Marzo 2025
Siglato l’accordo di programma RAEE per i CdR per il triennio 2025-2027
E’ stato sottoscritto il nuovo Accordo di programma che definisce le condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche provenienti dai nuclei domestici tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani ...
Leggi di +
18 Marzo 2025
Segnalazione corsi formativi TuttoAmbiente
Dal 14 maggio al 19 giugno 2025 si terrà, in modalità live streaming, la 47ª edizione del Master Executive in Gestione Rifiuti – Waste Manager. Dal 24 al 26 giugno 2025 si terrà, inoltre, a Piacenza la 13ª edizione della Summer School Gestione Rifiuti.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Schema decreto EoW per rifiuti a base di gesso – consultazione MASE sino al 10 aprile 2025.
Lo scorso 11 marzo il MASE ha avviato una consultazione pubblica – che terminerà il prossimo 10 aprile 2025 - sullo schema di regolamento recante i criteri da rispettare per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti a base di gesso.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Sentenza TAR Brescia - Affidamento servizio rifiuti, lotto unico va adeguamento motivato
Il Tar Brescia, nella sentenza 18 febbraio 2025, n. 140, ha statuito che se una Amministrazione pubblica vuole affidare l'appalto del servizio di gestione integrata dei rifiuti in un unico lotto senza suddividere il servizio in più parti aggiudicabili a imprese diverse, deve motivare la scelta.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL