AssoAmbiente

News

Rapporto CDCNPA su rifiuti di pile e accumulatori

Il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) ha pubblicato la 7° edizione del Rapporto annuale sull'andamento della raccolta di pile e accumulatori in Italia, che fornisce i dati relativamente alla raccolta e alla gestione dei rifiuti di pile e accumulatori svolta dal Consorzio sul territorio nazionale nel 2020.

Il Rapporto evidenzia come siano state raccolte oltre 11.000 t di pile e accumulatori portatili (+1,29% rispetto al 2019) e immesse sul mercato oltre 28.000 t di pile e batterie portatili (+9%).I dati riportati tengono conto dei quantitativi provenienti da due fonti di ingresso dove la prima è la raccolta effettuata dai Consorziati presso le strutture e i soggetti abilitati e iscritti al CDCNPA e la seconda è quella “volontaria” (i servizi di raccolta professionali erogati dai Consorziati ad altri detentori di rifiuti).

L’incremento significativo dell’immesso al consumo di batterie portatili, dovuto prevalentemente al maggior acquisto di dispositivi elettronici portatili, ha causato una leggera flessione del tasso di raccolta. Questo nel 2020 si attesta al 39,4% in leggero calo rispetto agli anni precedenti (42,6% nel 2019 e 43,1% nel 2018) e ancora distante dall'obiettivo di raccolta attualmente previsto dalla direttiva 2006/66/Ce, pari al 45%. Crescono invece i luoghi di raccolta iscritti al CDCNPA che nel corso del 2020 passano dai 10.300 del 2019 a quasi 11.000. Un ruolo centrale in questa crescita è stato quello degli esercizi commerciali, anche grazie al progetto pilota avviato dal CDCNPA per la distribuzione ai negozi di contenitori di raccolta per le pile e gli accumulatori portatili.

Rispetto invece agli accumulatori industriali e per veicoli il Rapporto evidenzia che i Sistemi Individuali e Collettivi aderenti al CDCNPA ne hanno raccolte, nel corso del 2020, 155.678 t, con un leggero calo rispetto all’anno precedente. Il calo ha però riguardato anche il quantitativo di batterie nuove immesse sul mercato tanto che il tasso di raccolta è rimasto sostanzialmente invariato.

Il Rapporto è disponibile qui.

» 17.06.2021

Recenti

22 Novembre 2023
Tassonomia UE – Pubblicato regolamento delegato sui criteri di vaglio tecnico per le attività sostenibili
Lo scorso 21 novembre 2023 è stato pubblicato sulla GUUE il Regolamento Delegato (UE) 2023/2486 che integra il Regolamento sulla Tassonomia fissando i criteri di vaglio tecnico che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che un’attività economica .......
Leggi di +
20 Novembre 2023
Appalti - Obbligo di verifica dei CAM in sede di valutazione dell’offerta
Il Consiglio di Stato nella sentenza 2 novembre 2023, n. 9398 ha stabilito che la stazione appaltante deve verificare già in sede di valutazione dell'offerta il rispetto da parte del partecipante alla gara d'appalto dei Criteri ambientali minimi (“CAM”) per la par condicio dei partecipanti.
Leggi di +
20 Novembre 2023
Appalti – dal 1° gennaio 2024 cambiamo le soglie UE
Il Regolamento 15 novembre 2023, n. 2023/2495/Ue ha alzato le soglie per gli appalti nei settori ordinari: dal 1° gennaio 2024 ......
Leggi di +
20 Novembre 2023
Verifica affidamenti servizi pubblici locali – pubblicata la guida Anci
L'ANCI ha diffuso il 13 novembre 2023 un quaderno operativo per aiutare i Comuni a redigere la verifica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali ex D.lgs. 201/2022.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL