AssoAmbiente

News

DENTRO IL RICICLO | Personal Factory, l’autoproduzione in edilizia

“Dentro il riciclo” ci porta a Simbario, in Calabria, per conoscere la Personal Factory: settantatre impianti installati in 18 Paesi, più di un milione di sacchi prodotti, questi alcuni numeri che danno già le dimensioni di un progetto che rappresenta una soluzione di economia circolare per materiali chimici da costruzione, malte, intonaci, massetti, rasanti, colle, etc.

Personal Factory risponde a tre grandi problemi del settore delle costruzioni:

  •  Solo il 50% dei rifiuti da demolizione  riciclati in Ue, in tutto il mondo meno del 10%;
  •  Il mondo sta esaurendo la sabbia;
  • Le emissioni dell'industria del cemento e dei premiscelati.

Sappiamo che più del 40% del volume di una casa è realizzato da Drymix: Personal Factory fornisce il miglior drymix della categoria per una vasta gamma di prodotti da costruzione e rivestimento, applicando una tecnologia brevettata e offrendo composti chimici insieme a una piattaforma integrata collegata, ai suoi partner - distributori e costruttori locali - che sono poi abilitati a produrre materiali da costruzione in loco e su richiesta, ottimizzando la loro catena del valore e operando con processi sostenibili e rispettosi dell'ambiente.

Personal Factory rivoluziona il business model della produzione di prodotti chimici per l’edilizia con il suo impianto ORIGAMI, la soluzione integrata per la produzione di drymix.

In modo estremamente semplice, veloce e sicuro, gestisce tutte le fasi del processo: gestione intelligente delle materie prime, dosaggio secondo una ricetta, miscelazione, confezionamento, controllo processo, tracciabilità del prodotto.

Personal Factory contribuisce a ridurre i 2 problemi principali per cui l'economia circolare nei materiali chimici da costruzione oggi stenta a decollare:

  • la logistica: un prodotto premiscelato in polvere per l'edilizia è composto in media al 95% da materie prime tali sabbia, cemento, calce, gesso etc. che sono riperibili ovunque nel mondo. Grazie a Personal Factory, queste vengono prese vicino al luogo d produzione. Viaggia solo la parte tecnologica del prodotto, ovvero il compound chimico che rappresenta dal 2% al 5% del prodotto finito. Così, viene ridotto del 95% il volume trasportato su lunghe distanze, si favorisce la produzione e quindi l'economia locale e non serve immagazzinare grandi quantità di prodotto;
  • la tracciabilità: ogni sacco di prodotto finito è dotato di un codice univoco di tracciabilità, registrato nel sistema in cloud. In questo modo, possiamo garantire la qualità del prodotto, dalla formulazione in laboratorio fino allo scaffale, passando dalla gestione delle materie prime e dai cicli produttivi. Inoltre, la perfetta tracciabilità permette di avere prodotti certificati che rispondono alle norme CE.

Personal Factory è una nuova concezione della supply chain: produrre dry mix per l'edilizia dove serve. In auto produzione.

» 05.07.2021

Recenti

09 Ottobre 2025
Consultazione su classificazione rifiuti – Bozza di risposta Recycling Europe
A seguito all’avvio della consultazione pubblica dalla Commissione europea sulla classificazione armonizzata dei rifiuti, Recycling Euroe (ex EuRic) , con il supporto delle proprie associate tra cui Assoambiente, ha predisposto una bozza della possibile risposta.
Leggi di +
09 Ottobre 2025
ARERA – versione preview TOOL MTR-3 2026-2029
Lo scorso 8 ottobre 2025 ARERA ha reso disponibile una versione preview del file TOOL MTR-3 2026-2029 per fornire un'occasione di verifica della modulistica che dovrà essere elaborata da Gestori e ETC ......
Leggi di +
08 Ottobre 2025
Approvata conversione in legge del DL 116/2025 e nuovo WEBINAR Assoambiente 24.10.2025
Pubblicata la Legge 3 ottobre 2025, n. 147 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, recante disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell'area denominata Terra dei fuochi .....
Leggi di +
08 Ottobre 2025
RENTRi – Chiarimento dell’Albo Gestori Ambientali su FAQ geolocalizzazione
La FAQ dell’Albo Gestori Ambientali facendo rinvio alla Circolare n. 2/2016 dell’Ispettorato del Lavoro, chiarisce che l’obbligatoria installazione dei sistemi di geolocalizzazione prevista dagli articoli 16 e 17 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ....
Leggi di +
07 Ottobre 2025
Sentenza Consiglio di Stato n. 7565/2025 – competenza ente provinciale per l’individuazione del responsabile inquinamento siti
Il Consiglio di Stato con sentenza 26 settembre 2025, n. 7565 ha chiarito che è la Provincia l'unica Autorità pubblica che deve individuare il responsabile dell'inquinamento di un'area, tenuto a realizzare le attività di bonifica e ripristino ambientale.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL