AssoAmbiente

News

Briefing dell’EEA sui rifiuti generati dal settore delle energie rinnovabili.

L’Agenzia europea dell'ambiente (EEA) ha pubblicato un Briefing per informare sui problemi legati alla gestione dei rifiuti derivati dalla trasformazione del settore "rinnovabili" e identificare le condizioni per realizzare la "circolarità" del settore.

Il briefing parte dall’assunto che lo sviluppo delle energie rinnovabili finalizzato al raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Europa genererà nuovi, crescenti e complessi volumi di rifiuti, con conseguenti sfide tecniche e logistiche per la loro gestione. Lo studio evidenzia come il Green Deal per l'Europa, con l'obiettivo di abbattimento dei gas serra del 55% al 2030, impone uno sforzo congiunto di tutti i settori compreso quello delle rinnovabili che dovrà affrontare un "redesign" per accogliere tecnologie emergenti. Infatti il ritmo veloce dello sviluppo tecnologico porta ad una obsolescenza relativamente rapida degli impianti che genereranno, da qui al 2030, una impennata notevole di rifiuti, anche complessi, da gestire. Il briefing sottolinea come le infrastrutture per le energie rinnovabili (compresi gli impianti di stoccaggio di energia) siano ricche di risorse e materiali preziosi come acciaio, rame e vetro che devono essere riciclate. Il recupero di questi materiali e la loro reintroduzione nel ciclo produttivo devono pertanto affrontare diverse sfide: logistica complessa (volumi elevati e materiale che spesso deve essere recuperato da località remote); design dei prodotti che nella maggior parte dei casi non considera fine vita o riciclabilità; la presenza di sostanze pericolose. I responsabili politici e l'industria possono affrontare queste sfide attraverso approcci di economia circolare come l'eco-design, obiettivi di riciclo specifici per i materiali e schemi di responsabilità estesa del produttore.

Il Briefing approfondisce le opportunità e le sfide che una maggior circolarità avrebbe nel settore delle energie rinnovabili, soffermandosi in particolar modo sulle tre tecnologie ad oggi maggiormente diffuse: fotovoltaico, eolico e stoccaggio energia e mobilità. Lo studio quindi si chiude con una serie di raccomandazioni relativamente all’uso dei materiali (invitando a ridurre l’estrazione delle materie prime), all’ecodesign (con l’applicazione di principi che facilitino il riciclo e il riuso migliorando riparabilità e durata e l’invito a valutare potenziale riciclabile e pericolosità dei materiali utilizzati), alla produzione e distribuzione (tramite applicazione di pratiche produttive efficienti nell’uso delle risorse, di un sistema logistico ottimizzato e l’adozione di modelli di leasing), alla generazione dei rifiuti e successivo riciclo (invitando a garantire una gestione efficace dei rifiuti delle infrastrutture a fine vita attraverso alti tassi di raccolta e appropriato trattamento, anche in considerazione della rapida crescita del settore che indica un bisogno urgente di espansione della capacità e dello sviluppo di nuove tecnologie di trattamento. Inoltre viene suggerito di massimizzare il riciclo di componenti e materiali per fornire materie prime secondarie per le nuove infrastrutture energetiche e per altri settori produttivi).

Per maggiori informazioni si rimanda al contenuto del Briefing, disponibile qui.

» 30.08.2021

Recenti

29 Aprile 2024
Sostenibilità delle imprese – Parlamento UE approva testo di accordo della Direttiva due diligence
Lo scorso 24 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha approvato la nuova direttiva su Corporate Sustainability Due Diligence, proposta lo scorso anno dalla Commissione Europea.
Leggi di +
29 Aprile 2024
Accordo Istituzioni europee su Regolamento Ecodesign e Direttiva riparazione prodotti
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il Regolamento che definisce i requisiti di ecodesign per la progettazione di prodotti sostenibili.
Leggi di +
24 Aprile 2024
Seminario sul “nuovo” reato di abbandono dei rifiuti - 10 maggio 2024 9:30/13:30
TIFORMA ha organizzato il seminario “Il “nuovo abbandono” dei rifiuti. Il reato di abbandono di rifiuti introdotto dal D.L. 105/2023” previsto per il 10 maggio 2024
Leggi di +
23 Aprile 2024
Gestione PFU: MASE istituisce il Registro pneumatici
Il MASE ha istituito con specifico DM il Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici per facilitare e garantire la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU).
Leggi di +
23 Aprile 2024
Scuola di Alta Formazione sulle bonifiche – Roma, 15-17 maggio 2024
Dal 15 al 17 maggio 2024 si terrà a Roma la Scuola Alta Formazione Bonifiche presso la residenza – VILLA AURELIA, Via Leone XIII, 459 - in coincidenza del Festival Fare i Conticon l'Ambiente.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL