E’ già possibile, per tutti quanti gli interessati, accedere ai dati contenuti nel database SCIP, istituito dalla direttiva (UE) 2018/851 sotto la supervisione dell’ECHA e contiene tutte le informazioni riguardanti le sostanze estremamente preoccupanti (Substances of Very High Concern o Svhc) contenute in articoli e prodotti immessi sul mercato europeo lungo il loro intero ciclo di vita, anche nella fase in cui diventano rifiuti.
Con tale banca dati l’Europa mira a ridurre le sostanze pericolose contenute nei rifiuti, ad incoraggiare la sostituzione di tali sostanze con alternative più sicure e a favorire l’economia circolare (supportando i consumatori nelle loro scelte e aiutando i gestori dei rifiuti a sviluppare ulteriormente riuso e riciclo).
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare n. 186/2021/CS del 17.09.2021 pubblicata sul sito UNICIRCULAR.