Il documento indica le regole e i principi a cui le Amministrazioni devono attenersi nel corso della fase attuativa di implementazione del PNRR, al fine di:
Il documento viene suddiviso in tre parti che indicano alle Amministrazioni le linee guida per definire la documentazione e l’iter di implementazione di:
Alla luce del documento e della normativa ad oggi vigente (DL 31 maggio 2021, n. 77), evidenziamo che la gestione del PNRR è supportata da un modello di governance multilivello che prevede – sinteticamente – la responsabilità del coordinamento operativo presso il Servizio centrale del MEF – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (unico punto di contatto per la Commissione europea), e alle Amministrazioni centrali (Ministeri e strutture della Presidenza del Consiglio) la responsabilità della fase attuativa delle riforme e investimenti di rispettiva competenza.
Inoltre, riforme e investimenti dovranno dimostrare di avere raggiunto i milestone e target indicati nel Piano affinché la Commissione europea autorizzi l’elargizione dei fondi a favore dello Stato italiano (due volte all’anno).
Le amministrazioni titolari degli interventi dovranno tenere conto dei seguenti vincoli nella fase di implementazione:
Le Amministrazioni centrali possono procedere all’attuazione dei progetti attraverso due modalità:
Per maggiori approfondimenti si rinvia alla Circolare del MEF (disponibile qui) e al relativo allegato (disponibile qui).