AssoAmbiente

News

DDL Stabilità: nuove misure contro il boom delle radiazioni per esportazione

Contrastare l’elusione della tassa automobilistica prevedendo la reimmatricolazione quale condizione obbligatoria affinché un veicolo venga cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico prima di essere esportato”.

E’ quanto previsto dall’emendamento all’articolo 50 del DDL Stabilità con cui si chiarisce definitivamente che la radiazione per esportazione deve avere come unica finalità la reimmatricolazione per l’effettiva circolazione del veicolo all’estero. Il testo è stato presentato, tra gli altri, dal senatore Stefano Vaccari anche in risposta alla denuncia sollevata dalle Associazioni diFISE UNIRE(Unione Nazionale Imprese Recupero), ADA (Associazione dei Demolitori di Auto) e AIRA (Associazione dei Riciclatori di Auto) nel corso di un convegno promosso la scorsa settimana durante la Fiera Ecomondo.

Negli ultimi quattro anni le Associazioni hanno infatti registrato la costante diminuzione dei veicoli avviati a “demolizione” a fronte della brusca crescita della quota dei veicoli “radiati per esportazione” che ha superato complessivamente, negli ultimi quattro anni, la cifra di 2 milioni e mezzo e che nasconde anche profili di illegalità

Attualmente, non è infatti presente alcun controllo efficace sull’effettiva esportazione del veicolo; una volta radiato per esportazione, del veicolo si perdono le tracce con conseguente possibilità di elusionedella normativa fiscale e di responsabilità civile. Sempre più spesso il veicolo radiato per esportazione e reimmatricolato in un Paese estero, di fatto continua a circolare nel territorio dello Stato italiano, con targa straniera, eludendo il pagamento della tassa automobilistica (bollo auto) (può trattarsi di auto di lusso o utilizzate da cittadini stranieri residenti e lavoratori in Italia) e gli oneri e spese connessi. Senza contare che questi veicoli possono inoltre rimanere in territorio italiano, dove vengono cannibalizzati dei pezzi di ricambio, talvolta abbandonati in aree pubbliche o in aree non idonee con possibile danno per l’ambiente sottraendo materie prime all’industria nazionale del riciclo e a quella siderurgica.

L’emendamento fa seguito all’attività svolta presso la Camera dal responsabile Ambiente del PD ChiaraBraga che più volte ha mostrato attenzione per il settore del riciclo, a partire dall'indicazione europea sull'economia circolare, con il Green Act in fase di elaborazione a  Palazzo Chigi.

» 12.11.2015

Recenti

01 Agosto 2025
Nuovo Circular Economy Act – Avviata consultazione
La Commissione europea ha appena avviato la consultazione pubblica sul nuovo Circular Economy Act (CEA).
Leggi di +
30 Luglio 2025
Valutazione della Direttiva RAEE
Ulteriore approfondimento sul recente Studio della Commissione europea per la valutazione della direttiva sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche in vista della prossima revisione della Direttiva RAEE che dovrebbe essere prevista nel nuovo Circular Economy Act, atteso per il prossimo anno.
Leggi di +
30 Luglio 2025
RENAP – Obbligo comunicazione dati pneumatici per produttori
Il MASE ha pubblicato sul sito del RENAP (Registro Nazionale dei Produttori) un comunicato relativo alle modalità di comunicazione a cui sono tenuti i sistemi individuali e le forme associate di gestione dei PFU.
Leggi di +
29 Luglio 2025
RENTRi e FIR DIGITALE – pubblicati schemi XSD e guida tecnica
Pubblicati nella sezione servizi per l’interoperabilità in ambiente demo i file XSD contenenti la struttura delle informazioni previste nei FIR digitali e la relativa guida tecnica realizzata con l’obiettivo di spiegare la struttura del modello dati previsto nel RENTRi per rappresentare in modalità digitale il FIR.
Leggi di +
29 Luglio 2025
Assemblea Generale dell’Albo nazionale gestori ambientali – Cagliari, 12 settembre 2025
Si svolgerà a Cagliari il 12 settembre 2025, presso il Centro Congressi Fiera di Cagliari alle ore 9.30, la sessione pubblica dell'annuale Assemblea Generale dell'Albo nazionale gestori ambientali.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL