AssoAmbiente

News

SCADENZA CONTRIBUTO SISTRI: 30 APRILE 2017

Ricordiamo che entro il 30 aprile2017i soggetti tenuti all’iscrizione al Sistri devono effettuare il pagamento del contributo relativo all’anno 2017.

Il contributo SISTRI non è dovuto per i soggetti che non sono più obbligati ad operare in ambito SISTRI.

Le modalità per effettuare il calcolo ed il versamento del contributo, le stesse degli anni precedenti, sono riportate nell’allegato I al D.M. 78/2016e nel portale Sistri (www.sistri.it).

Nel portale alla voce partizione contributi per categoriaè possibile visionare l’importo dei contributi, suddivisi per categoria(accedendo all’area Gestione aziendapotrai inserire le eventuali modifiche prima di effettuare il calcolo del contributo dovuto).

Il pagamento potrà avvenire nei seguenti modi:

- presso qualsiasi ufficio postale mediante versamento dell'importo dovuto sul conto corrente postale n.2595427, intestato alla TESORERIA DI ROMA SUCC.LE MIN. AMBIENTE SISTRI VIA C.COLOMBO, 44 – 00147 ROMA

- presso gli sportelli del proprio istituto di credito mediante bonifico bancario alle coordinate

IBAN: IT56L 07601 03200 000002595427

CIN: L ABI: 07601 CAB: 03200 N.CONTO: 000002595427

CODICE BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX

Beneficiario: TESOR. DI ROMA SUCC.LE MIN. AMBIENTE SISTRI VIA C. COLOMBO 44 00147 - ROMA.

CODICE FISCALE: 97047140583

 

Nella causale di versamento occorre indicare: “Contributo SISTRI/2017, codice fiscale dell’impresa e n° SISTRI dell’impresa (quello che era stato comunicato in sede di iscrizione)”.

Il n° SISTRI dell’impresa è reperibile anche sull’area riservata dell’Albo Gestori Ambientali nella sezione “Pratiche SISTRI”.

Dopo aver effettuato il pagamento è necessario comunicarlo TELEMATICAMENTE nell’area “Gestione Azienda” nella sezione “Pagamenti” cliccando su “Inserisci pagamento” e compilando i vari campi con i dati del pagamento (importo, data, CRO/TRN, etc..), associando la pratica alla causale “CONTRIBUTO SISTRI 2017” e allegando la copia del bonifico/bollettino preventivamente scannerizzato.

» 26.04.2017

Recenti

01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
27 Giugno 2025
Sentenza Consiglio di Stato su attività pulizia manutentiva
L'impresa che svolge attività di pulizia manutentiva dei depuratori deve iscriversi sia all'Albo dei gestori ambientali ai sensi dell'articolo 212, comma 5 del D.lgs. n. 152/2006 che a quello dei trasportatori di cose per conto terzi ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 298/1974.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL