AssoAmbiente

News

Rifiuti ed Economia Circolare: nasce il TAvolo Interassociativo Recupero e Riciclo (TAIRR)

Un Tavolo permanente di consultazione e confronto tra le imprese del recupero e riciclo dei rifiuti sui temi di importanza strategica per il settore, per la messa in opera dei principi della “Circular Economy”, con l’obiettivo dichiarato di meglio rappresentare e far conoscere ai decisori tecnico-politici e all’opinione pubblica il ruolo strategico che questi soggetti rivestono nell’economia nazionale.

Con queste finalità alcune tra le principali Associazioni di imprese operanti nella Circular Economy, Assorecuperi, Assorimap, Assosele, FISE Assoambiente e FISE Unire, hanno sottoscritto oggi il Protocollo d’intesa per la costituzione del “TAvolo Interassociativo Recupero e Riciclo” (TAIRR).

Nel corso dell’evento di presentazione svoltosi stamane a Roma, le Associazioni, alla presenza di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, hanno illustrato gli obiettivi del Tavolo e le priorità su cui si focalizzerà il confronto interassociativo, che sarà finalizzato a coordinare strategie, documenti, progetti e iniziative comuni.

L’intesa siglata oggi è aperta all’adesione di altre Associazioni di imprese del recupero e del riciclo che ne condividano obiettivi, finalità e regole, e intende contribuire a rafforzare le condizioni per l’affermazione reale del concetto di Circular Economy nel nostro Paese.

Da subito il focus del Tavolo si concentrerà sull’efficienza e concorrenza nel mercato del recupero e riciclo, eccessivamente condizionato da fenomeni di monopolio a causa della posizione dominante degli operatori pubblici, favorita dall’indiscriminata assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani, attraverso cui ingenti quantitativi di rifiuti di provenienza commerciale e industriale vengono sottratti al libero mercato per essere gestiti in regime di esclusiva da pubbliche amministrazioni e loro partecipate. Situazione, questa, che impedisce di fatto il corretto, trasparente ed effettivo contenimento dei costi della gestione dei rifiuti, che ricadono immancabilmente su imprese e cittadini.

A tale riguardo le imprese del settore del riciclo attendono che veda la luce quanto prima il Decreto sui criteri di assimilazione, a più riprese annunciato. Tale provvedimento dovrebbe stabilire confini chiari e precisi nella raccolta dei rifiuti urbani e assimilati.

Un’efficace gestione dei rifiuti e un’effettiva valorizzazione degli stessi passano attraverso il ricorso al mercato”, sostengono i firmatari del Protocollo, “Dopo la raccolta, operazione per la quale il soggetto che la effettua è già remunerato, i rifiuti urbani devono essere messi a disposizione del mercato tramite gare con regole trasparenti e accessibili a tutti gli operatori per essere aggiudicati al soggetto che possa meglio valorizzarli nel rispetto della gerarchia del trattamento rifiuti e ricavare dagli stessi le maggiori risorse possibili, a vantaggio dei cittadini (sotto forma di risparmio sulle tariffe) e della società (sotto forma di risorse produttive). Ma non basta: occorrono strumenti, ancora oggi carenti, per accrescere ed ampliare la domanda di prodotti da materiali riciclati. Dopo la raccolta dei rifiuti e la loro trasformazione in materie riciclate, la fase del loro riutilizzo nei processi produttivi è spesso problematica a causa di normative ancora carenti in tal senso, creando gravi difficoltà alle imprese del settore. Per chiudere il ciclo e realizzare davvero l’Economia Circolare è invece essenziale creare un mercato stabile e remunerativo per le materie prime seconde prodotte dalle nostre imprese”.

» 07.06.2017

Recenti

03 Giugno 2025
Confermata presenza di Assoambiente nel Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali
Il MASE con il Decreto n. 100 del 14 aprile 2025, ha disposto l'integrazione del Comitato nazionale dell'Albo nazionale gestori ambientali anche di Assoambiente.
Leggi di +
03 Giugno 2025
Rischi catastrofali – pubblicata legge di conversione DL 39/2025
Pubblicata la legge 78/2025 di conversione, con modificazioni, del DL 39/2025, recante misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali che, tra gli altri temi, differisce il termine iniziale di efficacia dell'obbligo assicurativo per le imprese di medie ...
Leggi di +
03 Giugno 2025
Siti potenzialmente contaminati - Rocks, il primo software ISPRA sulle priorità di intervento
Lo scorso 29 maggio ISPRA ha presentato ROCKS (Risk Ordering for Contamination Key Sites) il primo software - progettato e sviluppato interamente dall'Istituto - che aiuta a identificare quali siti potenzialmente contaminati censiti nei Piani Regionali di Bonifica necessitano di interventi più urgenti ...
Leggi di +
03 Giugno 2025
Scuola di aggiornamento TuttoAmbiente per Esperti, HSE, responsabili e consulenti ambientali, 7-10 luglio 2025 live streaming
Dal 7 al 10 luglio 2025 TuttoAmbiente ha organizzato il Professional Learning Live “Scuola di aggiornamento per Esperti, HSE, responsabili e consulenti ambientali”. Il live streaming dal taglio pratico-operativo, prevede 12 ore di lezione + 2 di aggiornamento e il riconoscimento di crediti per Ingegneri.
Leggi di +
30 Maggio 2025
RENTRi – FAQ su registro digitale
Pubblicata sul sito RENTRI una nuova faq recante indicazioni per gli operatori sulle modalità di chiusura del registro di carico e scarico digitale.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL