AssoAmbiente

News

Waste Business Monitor (WBM) - Report novembre sugli investimenti internazionali nel settore rifiuti

Segnaliamo che l’ISWA ha trasmesso recentemente l’edizione aggiornata a novembre 2015 del Waste Business Monitor (WBM).

Il report fornisce una analisi completa ditutti i progetti registrati, a livello mondiale, nel settore dei rifiuti: in particolare a novembre 2015 (banca dati gestita da AcuComm). il dato riporta 68 progetti, con valore di investimento stimato in circa 3,5 miliardi di dollari US. I progetti relativi agli impianti di incenerimento WtE rappresentano il 30% della capacità di impianto in corso di realizzazione a novembre 2015.

Alcune modifiche sono state apportate al report, rispetto alle precedenti edizioni, in particolare, da questo mese, il WBM cercherà di fornire  stime completedelvalore del progetto -  capacità ditrattamento rifiuti, produzione di energia etempi mediperil completamento del progetto – al fine di disporre di un quadro più completorispetto al “dove e come” vengonoindirizzatigli investimentinel settore della gestione dei rifiuti.

Il WBM è organizzato nelle seguenti sezioni:

  • Esame dei nuovi progetti registrati nell’ultimo mese: in primo, i nuovi progettivengono analizzati in base al numero ed al loro valore. Di seguito, i progetti vengono catalogati per tipologia di impianto (es. digestioneanaerobica, gassificazione o termovalorizzazione) e poi per tipo di rifiuti che possono trattare (es. rifiutisolidi urbani, biomasse vegetali o residui alimentari);
  • Esame delle capacità registrate a settembre 2015;
  • Esame dei progetti WtE;
  • Focus sui Paesi: numeri e tipologie di impianti presentati nei primi top ten Country;
  • Focus sui dati: analisi e prospettive.

In allegato il Waste Business Monitor (WBM) – Report novembre.

» 22.01.2016

Recenti

01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Regolamento su restrizioni Pfos
La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento 2025/718/UE che modifica il regolamento POP relativamente alla presenza dell’acido perfluorottano sulfonato (Pfos) e i suoi derivati.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Ordinanza TAR Lombardia su Aia e silenzio-assenso
Con Ordinanza n. 506 del 3 giugno 2025, il Tribunale amministrativo lombardo ha espresso le proprie perplessità su un possibile contrasto tra il principio del silenzio-assenso contenuto nella normativa italiana all’ art. 29-nonies del D.lgs. n. 152/2006 che regola le modifiche "non sostanziali" degli impianti in esercizio mediante autorizzazione integrata ambientale e la direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali ed ha pertanto deciso di rimettere il giudizio alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Leggi di +
27 Giugno 2025
Sentenza Consiglio di Stato su attività pulizia manutentiva
L'impresa che svolge attività di pulizia manutentiva dei depuratori deve iscriversi sia all'Albo dei gestori ambientali ai sensi dell'articolo 212, comma 5 del D.lgs. n. 152/2006 che a quello dei trasportatori di cose per conto terzi ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 298/1974.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL