Il 22 e il 23 novembre prossimi al Museo MAXXI di Roma si svolgeranno gli Stati generali dell’Ambiente.
L'evento che si focalizzerà sul tema dell’educazione ambientale come fondamento di una crescita sostenibile di tutta la società civile.
Ad annunciarlo è il Ministero dell’Ambiente che spiega come la seconda Conferenza nazionale sull’educazione ambientale, vedrà ministri, organizzazioni non governative e rappresentanti della società civile, del mondo universitario, della ricerca discutere sulle modalità e le buone pratiche attraverso le quali diffondere una nuova consapevolezza pubblica nei confronti dell’ecosistema e un forte impegno per la diffusione dell’educazione ambientale tra le nuove generazioni.
In particolare il 22 novembre verrà organizzata una “Officina delle idee” con dodici tavoli di lavoro divisi per argomenti, che verrà avviata dal sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani. Di seguito si terrà una conferenza pubblica alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e della titolare dell’Istruzione Stefania Giannini. Dalle conclusioni dei tavoli emergerà un documento comune, un programma di impegni nel medio e lungo periodo per diffondere la cultura ambientale e trasmettere, specie ai più giovani, le basi del vivere sostenibile.
In Italia, in occasione dell’anno scolastico 2015, è stata lanciata dal ministero dell’Ambiente, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, la pubblicazione delle nuove linee guida per l’educazione ambientale elaborate da un gruppo di lavoro interministeriale. L'educazione ambientale è uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio. L’educazione allo sviluppo sostenibile non riguarda solo l’ambiente, ma anche l’ economia (consumi, povertà, nord e sud del mondo) e la società (diritti, pace, salute, diversità culturali).