AssoAmbiente

News

Siglato il rinnovo del contratto collettivo dell’igiene ambientale

Comunicato Stampa del 6 dicembre 2016

FISE Assoambiente: siglato il rinnovo del contratto collettivo dell’igiene ambientale dei 40mila lavoratori delle aziende private

Roma, 6 dicembre 2016 – Due ore di lavoro settimanali in più a parità di salario, introduzione di un livello di ingresso salariale al fine di contrastare il “dumping” di altri contratti collettivi impropriamente applicati nel settore, aumento delle tutele di malattia per i lavoratori con gravi patologie, istituzione del Fondo di solidarietà nazionale per sostenere l’accompagnamento alla pensione in particolare degli inidonei, disincentivi per microassenze reiterate, copertura economica di 66 mesi di vigenza contrattuale, di cui 35 con “una tantum” e 31 con aumento a regime di 70 euro in paga base.Ilnuovo accordo scadrà il 30 giugno 2019.

Sono questi alcuni degli elementi essenziali contenuti nell’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei circa 40.000 dipendenti delle aziende private addetti ai servizi di igiene ambientale scaduto nel dicembre 2013, sottoscritto oggi da FISE ASSOAMBIENTE e dalle Organizzazioni Sindacali FP-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FIADEL, al termine di una trattativa durata oltre due anni e mezzo.

Il rinnovo del contratto”, ha evidenziato il Vice Presidente di FISE ASSOAMBIENTE, Emilio De Vizia, “arriva dopo una trattativa lunga e a tratti complicata, nel corso della quale le Parti al tavolo hanno mostrato senso di responsabilità nel comprendere l’attuale situazione del comparto e nel concordare modifiche necessarie per tutelare posti di lavoro, qualità dei servizi e produttività. Mi preme evidenziare l’importanza storica dell’inversione di tendenza determinata dall’aumento dell’orario di lavoro, in direzione del necessario aumento della produttività, la cui inesistente crescita rappresenta forse uno dei principali mali dell’economia italiana. L’intesa siglata dalla nostra Associazione, da oltre 60 anni firmataria del contratto di categoria, va inoltre nella direzione del contrasto alla sleale concorrenza realizzata attraverso l’impropria applicazione nel settore di altri contratti collettivi, che determina enormi danni sia per le imprese sane che per i lavoratori. A pochi mesi dall’emanazione del nuovo Codice degli appalti pubblici, il contratto sottoscritto oggi dalle associazioni sindacali e imprenditoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale – ha concluso De Vizia – si conferma il contratto identitario dei servizi ambientali”.

» 07.12.2016

Recenti

14 Luglio 2025
Maggiorazioni sanzioni 231 – Valutazione sulla “rilevanza” del profitto conseguito
La Corte di Cassazione, con la sentenza 23 giugno 2025, n. 23329 si è pronunciata in materia 231 sul come intendere il profitto “di grande rilevanza” ai fini dell’aumento delle sanzioni per l’impresa che trae un profitto - anche indiretto - sul mercato dal reato commesso, a suo vantaggio o nel suo interesse.
Leggi di +
14 Luglio 2025
Fabbisogni standard Comuni – revisione parametri anche per servizio rifiuti
Il Governo, con una nuova nota metodologica approvata con Dpcm 22 aprile 2025, ha aggiornato la base dati che deve essere utilizzare per determinare, a metodologia invariata, i coefficienti di riparto dei fabbisogni standard (Fas) dei Comuni anche per il servizio di gestione rifiuti.
Leggi di +
11 Luglio 2025
Al vaglio UE Atti delegati per la semplificazione della Tassonomia
Il 4 luglio la Commissione europea ha adottato un Regolamento delegato C/2025/4568 final che fissa alcune misure di semplificazione del sistema UE della Tassonomia definito dal Regolamento (UE) 2020/852 e dai relativi Regolamenti delegati di attuazione.
Leggi di +
10 Luglio 2025
Progetto europeo Metabuilding – Avvio piattaforma
Al via il progetto Metabuilding, a cui partecipa dal 2023 anche Euric. Il progetto, con finanziamento dell’UE, mira a migliorare la circolarità nel settore delle costruzioni e demolizioni attraverso la collaborazione intersettoriale tra gli stakeholder dell'intera catena del valore.
Leggi di +
10 Luglio 2025
Chiarimenti CVC RAEE su campo applicazione decreto 49/2014 e raccomandazioni
Il Comitato di Vigilanza e Controllo (CVC) sulla gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e rifiuti di pile e accumulatori ha fornito una serie di chiarimenti sull'applicazione del D.lgs. n. 49/2014 in materia di RAEE a sfere di cristallo illuminate, termostati e attrezzature da laboratorio. Inoltre il CVC ha pubblicato un’ultima delibera con cui approva la metodologia di calcolo delle quote di mercato dei produttori di AEE.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL