AssoAmbiente

News

Piano d’azione nazionale produzione e consumo sostenibili

Il Ministero dell’Ambiente sta lavorando all’elaborazione del “Piano d’azione nazionale produzione e consumo sostenibili” (PAN SCP), previsto dall’art. 21 della L.221/2015 (c.d. Collegato ambientale). Tale Piano, collocandosi nell’ambito delle strategie internazionali (Agenda 2030 delle NU) e nazionali (Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile), si pone l’obiettivo di attuare indirizzi e politiche nazionali sull’economia circolare, l’uso efficiente delle risorse e lalotta ai cambiamenti climatici.

Elemento distintivo rispetto ad altri piani o strategie, in questa prima stesura, è l’aver attribuito un ruolo rilevante al consumo, e in seconda misura alla distribuzione, come leva indispensabile sulla quale intervenire per orientare la produzione. La maggiore efficienza nell’uso delle risorse nei sistemi produttivi, non è infatti sufficiente se non coniugata con cambiamenti nelle modalità di consumo, nelle scelte di acquisto, nei comportamenti e negli stili di vita.

Il PAN SCP mira dunque ad individuare linee di azione che, sulla base dell’analisi delle molteplici strategie e piani settoriali, delle attività da esse discendenti, delle esperienze territoriali in materia di produzione e consumo sostenibile e di GPP, portino ad integrare tra loro le diverse aree di intervento. Innovazioni tecnologiche e ambientali, ecodesign, etichettatura dei prodotti, appalti verdi, certificazioni ambientali, vanno sviluppate assieme a innovazioni organizzative, sociali e culturali, responsabilità sociale condivisa, tutela del lavoro e dei diritti, per favorire la coesione sociale permettendo l’accessibilità a beni e servizi di qualità per tutti e garantendo livelli adeguati di “benessere” generale. Considerata la sua trasversalità il Piano sarà adottato con Decreto del MATTM di concerto con il MISE, il MEF e il MIPAF.

Il PAN SCP proposto è costituito da:

  • Documento principale, che definisce gli obiettivi generali e strategici di riferimento; chiarisce le aree di intervento, gli attori chiave, gli strumenti e le linee di azione; indica lo schema di governancedel Piano, il sistema di monitoraggio e gli indicatori nonché le azioni a supporto dello stesso;
  • Allegato Acomposto da “schede” che prospettano, in modo non esaustivo, possibili linee di azione, indicando per ciascuna gli obiettivi specifici, i co-benefits dell’azione, i soggetti potenzialmente coinvolti nell’attuazione, gli strumenti attuativi e gli indicatori;
  • Allegato Bche riporta la correlazione del PAN SCP con altri Piani, Strategie e Programmi nazionali.

Ci riserviamo di tenervi aggiornati sugli ulteriori sviluppi.

» 22.09.2017

Recenti

26 Settembre 2025
DL 116/2025 gestione illecita rifiuti e Terra dei fuochi – aggiornamento iter legislativo
Il 25 settembre l’Aula Senato ha approvato il ddl di conversione in legge del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116 che è passato quindi in Commissione Giustizia della Camera per inizio esame. Ricordiamo che il DL 116/2025, in vigore dallo scorso 9 agosto 2025, dovrà essere convertito in legge entro il 7 ottobre 2025.
Leggi di +
25 Settembre 2025
Environmental Intensive School WASTE MANAGEMENT - live streaming - 21-23/10/2025
Dal 21 al 23 ottobre 2025 si terrà l’Environmental Intensive School Waste Management (in live streaming), un percorso operativo full immersion di alta formazione, sviluppato su tre mattine consecutive, più un webinar di aggiornamento.
Leggi di +
25 Settembre 2025
Pubblicata documentazione FIR digitale primo evento formazione – 25 settembre 2025, LINK seconda giornata formativa
Pubblicate le slide relative ai contenuti illustrati nell’ambito del primo evento di formazione e supporto per l'interoperabilità RENTRi organizzato da Ecocerved
Leggi di +
25 Settembre 2025
Sentenza Cassazione su legittimità della delega in questioni ambientali
La terza Sezione penale della Corte di Cassazione si è espressa, nell'ambito di un procedimento penale a carico dei vertici di un Consorzio di Comuni costituito per la gestione degli impianti di depurazione delle acque reflue, sulla legittimità della delega relativamente alla materia ambientale.
Leggi di +
25 Settembre 2025
CAM strade – Pubblicato decreto di modifica
Con il Decreto 11 settembre 2025 il MASE ha aggiornato l’allegato 1 del DM 5 agosto 2024, recante i criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (cd. CAM Strade).
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL