A seguito del rischio di blocco delle attività di riciclo generatosi a causa della Sentenza del Consiglio di Stato n. 1229/2018, ricapitoliamo le azioni svolte dalla nostra associazione a supporto dell’emendamento sull’EoW “caso per caso”, che è stato presentato nel corso di due distinti iter parlamentari senza purtroppo, ad oggi, alcun risultato positivo.
«4-bis. All’articolo 184-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, dopo il comma 5, è inserito il seguente comma: "6. Per ciascuna tipologia di rifiuto, fino alla data di entrata in vigore del relativo decreto di cui al comma 2, i criteri specifici di cui al comma 1 possono essere stabiliti per il singolo caso, nel rispetto delle condizioni ivi indicate, tramite autorizzazioni rilasciate ai sensi degli articoli 208, 209 e 211, nonchè ai sensi delle disposizioni contenute nel titolo III-bis della parte seconda del presente decreto. Sono fatte salve le autorizzazioni già rilasciate alla data di entrata in vigore della presente norma, ai sensi delle disposizioni sopra menzionate, ove conformi alle condizioni di cui al comma 1"».
Per maggiore informazione si rimanda alla Circolare n.166/2018/NE del 03.08.2018 pubblicata sul sito UNICIRCULAR.