AssoAmbiente

News

Comuni Ricicloni 2017: meno rifiuti se si è uniti

Oggi a Roma abbiamo premiato, insieme a Legambiente e al Ministro Gian Luca Galletti, i Comuni Ricicloni 2017. Quest’anno hanno vinto meno municipi rispetto allo scorso anno (da 525 a 486), ma cresce il numero dei cittadini Rifiuti Free: questo perché vi è una maggiore presenza virtuosa di comuni più grandi e perché l’83% dei Comuni a bassa produzione di rifiuto indifferenziato fa parte di un consorzio o di una comunità montana. 
 
Dal Rapporto Comuni Ricicloni 2017, stilato da Legambiente, che premia i paesi che arrivano a produrre all’anno meno di 75 kg di rifiuto secco indifferenziato per abitante, emerge anche un nuovo dato interessante, la presenza di 247 municipi diventati virtuosi per aver introdotto una tariffazione basata sulla quantità di rifiuto prodotto.
 
"Anche le grandi città possono fare la differenza” spiega il presidente di Legambiente, Rossella Muroni. Il rapporto fotografa una crescita del numero dei cittadini Rifiuti Free, che passano da 3milioni a 3 milioni e 276mila, rispetto allo scorso anno. Questo dimostra che, tra i Comuni Ricicloni impegnati nella riduzione dei rifiuti secchi indifferenziati, vi è un maggior numero di municipi più grandi. A guidare la classifica dei Comuni Rifiuti Free è il Nord con l’82,1%, seguito dal Sud con il 10,1% e dal Centro con il  7,8%. 
 
Nazionale Spazio Eventi , Roma 22 giugno 2017
 
“Le esperienze premiate quest’anno nell’ambito dei Comuni Ricicloni - spiega Chiara Leboffe di FISE Assombiente - rappresentano il risultato di 24 anni di continuo impegno nel promuovere e diffondere e consolidare la giusta pratica della raccolta differenziata ed un effettivo riciclo dei rifiuti e quindi ad affrancare l’Italia dalla dipendenza dell’importazione, perché il riciclo rappresenta l’obiettivo e il filo conduttore dell’economia circolare”  
 
La premiazione dei Comuni più Ricicloni 2017 si è tenuta nella giornata conclusiva del IV Ecoforum organizzato da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club in partnership con il Conou e con la collaborazione di FISE Assoambiente. 
 
 
 
» 22.06.2017

Recenti

28 Marzo 2025
Inchiesta pubblica progetto UNI/CT 004 su meccatronica per contenitori per raccolta rifiuti – scade 23 maggio 2025
Termina il prossimo 23 maggio 2025 l’inchiesta pubblica relativa al progetto di norma UNI1612791 “Contenitori per raccolta rifiuti idonei alle applicazioni meccatroniche – Requisiti e metodi di prova”, predisposta dal Comitato tecnico UNI/CT 004 Ambiente
Leggi di +
28 Marzo 2025
RENTRi – Attività di spazzamento meccanizzato
Pubblicata sul sito RENTRi una FAQ del Ministero dell’Ambiente che chiarisce che sono tenuti a iscriversi al RENTRi, con profilo trasportatore, e ad utilizzare il registro di carico e scarico digitale ....
Leggi di +
28 Marzo 2025
Rapporto annuale CdC RAEE
Il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE) ha pubblicato il nuovo Rapporto Annuale che sintetizza i risultati della raccolta complessiva effettuata in Italia da tutti i sistemi collettivi dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche consorziati nel 2024.
Leggi di +
28 Marzo 2025
Briefing EEA sulla circolarità del settore tessile in Europa
L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha pubblicato un briefing intitolato "Circularity of the Eu textiles value chain in numbers", dove vengono fornite una serie di informazioni sulla filiera che si occupa della gestione dei rifiuti tessili, con un approfondimento sugli impatti che questa genera.
Leggi di +
27 Marzo 2025
ARERA – Legittimo il meccanismo di riconoscimento dell’inflazione previsto dal MTR-2
Il Consiglio di Stato con la sentenza 2421/2025 ha accolto le ragioni dell’ARERA rispetto alla mancata previsione, nella Metodologia tariffaria, di un sistema di conguaglio automatico dell’inflazione.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL