AssoAmbiente

News

RELAZIONE SULLO STATO DELL’AMBIENTE PUBBLICATA DAL MATTM

Il Ministero dell’Ambiente, lo scorso 6 luglio, ha trasmesso al Parlamento la Relazione sullo Stato dell’Ambiente. Questa relazione rappresenta un aggiornamento, rispetto all’ultima versione risalente al 2009, sui principali indicatori ambientali del nostro Paese e si configura come uno strumento necessario per approfondire, sotto il profilo scientifico, la situazione dell’ambiente italiano. Dall’analisi della Relazione si può avere piena contezza del territorio, dei suoi ecosistemi, della sua biodiversità, dei punti di forza e, insieme, delle sue criticità.

La Relazione, facendo riferimento al tradizionale approccio DPSIR (Driving forces, Pressures, State, Impacts, Responses), è costruita secondo un modello concettuale che ne favorisce una più ampia modalità di analisi e lettura delle problematiche ambientali. Con tale modello si mira ad individuare le relazioni di causa-effetto e le interazioni tra i moduli che lo costituiscono, con l’intento di costruire gli scenari possibili nonché adottare e valorizzare le politiche di tutela.

Dalla Relazione emerge come l’Italia sia uno dei sistemi-paese a più alta efficienza energetica e dove, le performance nelle rinnovabili, la collocano all’avanguardia su scala mondiale. Vengono poi analizzati e approfonditi i temi più critici del Paese tra cui: inquinamento acustico, radiazioni ionizzanti ed elettromagnetiche; agenti chimici e rifiuti; per poi passare ad occuparsi delle differenti matrici ambientali (acqua, aria e suolo). Il Rapporto quindi, dopo un capitolo dedicato alla Biodiversità, si conclude con un analisi dell’attuale sistema di governante applicato in Italia. 

A giudizio del MATTM la Relazione si configura come ausilio prezioso ed imprescindibile per il decisore pubblico che avrà il compito, dopo aver compreso - con un approccio scientifico coerente e definito – i punti di forza e di debolezza dell’attuale sistema, di garantire all’intero Paese uno sviluppo sostenibile anche attraverso l’attuazione dei principi della green economy.

Si rimanda alla Relazione, scaricabile qui, per maggiori informazioni.

» 14.07.2017

Recenti

10 Ottobre 2025
Materie prime critiche - Seconda selezione progetti strategici sulle materie prime critiche
La Commissione Europea ha lanciato un nuovo bando per la seconda selezione di progetti strategici dedicati alle materie prime critiche. La scadenza per presentare le candidature è il 15 gennaio 2026.
Leggi di +
10 Ottobre 2025
Proposta di revisione su Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Approvata dalla Cabina di regia PNRR la proposta di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che di dirottare ad altri scopi le risorse per rifiuti ed energia, i cui progetti non saranno finalizzabili entro il 2026.
Leggi di +
09 Ottobre 2025
Consultazione su classificazione rifiuti – Bozza di risposta Recycling Europe
A seguito all’avvio della consultazione pubblica dalla Commissione europea sulla classificazione armonizzata dei rifiuti, Recycling Euroe (ex EuRic) , con il supporto delle proprie associate tra cui Assoambiente, ha predisposto una bozza della possibile risposta.
Leggi di +
09 Ottobre 2025
ARERA – versione preview TOOL MTR-3 2026-2029
Lo scorso 8 ottobre 2025 ARERA ha reso disponibile una versione preview del file TOOL MTR-3 2026-2029 per fornire un'occasione di verifica della modulistica che dovrà essere elaborata da Gestori e ETC ......
Leggi di +
08 Ottobre 2025
Approvata conversione in legge del DL 116/2025 e nuovo WEBINAR Assoambiente 24.10.2025
Pubblicata la Legge 3 ottobre 2025, n. 147 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, recante disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell'area denominata Terra dei fuochi .....
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL