AssoAmbiente

News

152/2018/PE

Da oggi per la determinazione della caratteristica di pericolo “Eco-tossico” si dovrà fare riferimento alle disposizioni riportate nel Regolamento (UE) n. 997 dell’8 giugno 2017 “che modifica l'allegato III della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la caratteristica di pericolo HP 14 «Ecotossico»” (v. circolare associativa n. 133/2017).

Il Regolamento 2017/997, in vigore dal 4 luglio 2017, riporta infatti quale data della sua applicazione da parte degli Stati membri UE quella 5 luglio 2018: da oggi pertanto la caratteristica di pericolo HP14 non potrà più far riferimento ai criteri ADR come previsto, da ultimo, all’art. 7, comma 9-ter del D.L. 78/2017 (convertito con legge 125/2015).

In base alle disposizioni riportate nel Regolamento (UE) 2017/997 e negli “Orientamenti tecnici sulla classificazione dei rifiuti” della Commissione europea – Comunicazione 2018/C124/01 (v. circolare associativa n. 078/2018), la determinazione della caratteristica HP14 può essere condotta attraverso:

  • metodo convenzionale di calcolo;
  • metodi di prova.

In relazione a quest’ultimo punto, tenuto conto di quanto riportato al punto 1 del paragrafo “Valutazione e classificazione” dell’allegato alla decisione 2000/532/CE e cioè che “laddove una caratteristica di pericolo di un rifiuto è stata valutata sia mediante una prova che utilizzando le concentrazioni di sostanze pericolose come indicato nell'allegato III della direttiva 2008/98/CE, prevalgono i risultati della prova”, FISE Assoambiente ed Utilitalia hanno avviato da tempo un confronto con il MATTM e ISPRA per la definizione di indicazioni omogenee a livello nazionale.

Si evidenzia infatti che nella Comunicazione 2018/C124/01, sopra richiamata, la stessa Commissione non fornisce indicazioni, precisando unicamente che “fino a quando l'UE non renderà disponibili ulteriori orientamenti, spetterà agli Stati membri decidere, caso per caso, in merito all'accettabilità e all'interpretazione dei risultati derivanti dalla caratterizzazione ecotossicologica dei rifiuti che utilizzano biotest, ivi incluso, se del caso, considerazioni sulla biodisponibilità e bioaccessibilità.”

In attesa di poter disporre dei risultati della sperimentazione che ISPRA avvierà in materia, al momento la stessa ha predisposto un documento sull’approccio metodologico per la determinazione della caratteristica HP 14, che raccoglie in parte anche le esigenze segnalate dalle Associazioni in parola e che a breve sarà trasmessa al vaglio del MATTM. Per quanto riguarda la preparazione del campione per i metodi di prova si fa riferimento, in estrema sintesi, al CLP e all’OECD n. 23.

Nel rimandare a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento in materia, restiamo a disposizione per ogni informazione.

» 05.07.2018

Recenti

26 Gennaio 2024
Greenwashing – Parlamento Europeo approva accordo provvisorio su nuova direttiva
Lo scorso 17 gennaio 2024, il Parlamento Europeo ha adottato formalmente il testo dell’accordo provvisorio raggiunto a settembre 2023 con il Consiglio relativo alla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde attraverso una migliore protezione contro le pratiche sleali e una migliore informazione.
Leggi di +
26 Gennaio 2024
Sostanze pericolose AEE – nuove esenzioni
Pubblicato il Decreto 14 dicembre 2023 del MASE (G.U. n. 19 del 24 gennaio 2024) che recepisce due direttive europee andando a modificare il D.Lgs. n. 27/2014 recante restrizioni all’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
Leggi di +
26 Gennaio 2024
Atto di indirizzo sulle priorità politiche per l’anno 2024 e per il triennio 2024-2026
Adottato con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 10 gennaio 2024, n. 7, l’atto di indirizzo sulle priorità politiche per l’anno 2024 e per il triennio 2024-2026 che si rivolge ai Centri di Responsabilità Amministrativa del Ministero stesso e definisce le sue priorità politiche in coerenza con il programma di Governo...
Leggi di +
26 Gennaio 2024
ARERA e impianti minimi – Ottemperanza alle sentenze del Consiglio di Stato
L’ARERA ha adottato la Deliberazione 23 gennaio 2024 7/2024/R/RIF di “Ottemperanza alle sentenze del Consiglio di Stato, sezione seconda, nn. 10548, 10550, 10734, 10775 del 2023, in materia di regolazione tariffaria degli impianti di trattamento di rifiuti ...
Leggi di +
24 Gennaio 2024
Workshop FEAD sul regolamento sulla spedizione dei rifiuti (WSR)
FEAD, la Federazione europea per la gestione dei rifiuti, di cui Assoambiente è membro, ha organizzato per il prossimo 9 febbraio 2024 alle ore 11 un seminario riguardante il regolamento sulla spedizione dei rifiuti recentemente revisionato.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL