AssoAmbiente

News

025/2018/LE

Il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali ha emanato la Deliberazione n. 1 del 23 gennaio 2019 recante: “Prime disposizioni di dettaglio dei compiti e delle responsabilità del responsabile tecnico ai sensi dell'articolo 12, comma 3, del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3 giugno 2014” ai sensi di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 12 del D.M. 120/14 che affida al Comitato la facoltà di disciplinare la materia.

In particolare la Deliberazione, tenuto conto di quanto previsto all’articolo 12, comma 1, del DM 120/14 il quale dispone che "compito del responsabile tecnico è porre in essere azioni dirette ad assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell'impresa nel rispetto della normativa vigente e di vigilare sulla corretta applicazione della stessa, declina i compiti del RT riservando un articolo specifico per ogni categoria di iscrizione (ad eccezione del trasporto che è regolamentato congiuntamente).

Pertanto il provvedimento riporta:

  • 1 compiti generali del RT;
  • 2 compiti del RT per categorie trasporto (cat. 1,4,5 e 6);
  • 3 compiti RT per gestione centri raccolta; ;
  • 4 compiti RT per attività commercio ed intermediazione (cat. 8);
  • 5 compiti RT per attività di bonifica siti (cat. 9);;
  • 6 compiti RT per attività di bonifica beni contenenti amianto (cat. 10).

Per quanto riguarda l’art. 7 “Incarichi contemporanei del responsabile tecnico”, nelle more della definizione dei limiti e dei criteri di cumulabilità degli incarichi in caso di RT esterno all’organizzazione dell’impresa (art. 12, comma 6, del DM n. 120/14), viene stabilito che quest’ultimo “deve rappresentare ad ogni impresa che si avvale dei suoi servizi tutti gli altri incarichi contestualmente svolti, utilizzando il modello allegato alla presente delibera e specificando che l'attività da espletare risulta compatibile con le altre attività svolte. La dichiarazione di cui al comma 1, sottoscritta per presa di conoscenza e accettazione anche dal legale rappresentante dell'impresa, deve essere prodotta da quest'ultima, a pena di improcedibilità della domanda, in fase di iscrizione, di rinnovo o di variazione dell'iscrizione per modifica del responsabile tecnico, alla Sezione competente”.

Nel rinviare alla Deliberazione n.1/2019, in allegato alla presente, per ulteriori dettagli, restiamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.

» 25.01.2019
Documenti allegati

Recenti

22 Aprile 2024
Sentenza Consiglio di Stato su risarcibilità danno ritardo rilascio autorizzazione
Il Consiglio di Stato nella Sentenza 12 aprile 2024, n. 3375 ha stabilito che il ritardo dell'Amministrazione nel rilascio di una autorizzazione è risarcibile provando il dolo o colpa della P.A., l'ingiustizia del danno subito e il nesso di causalità tra comportamento e danno per l'impresa.
Leggi di +
19 Aprile 2024
ALBO GESTORI: Circolare n. 1/2024 recante modalità cancellazione in mancanza di RT idoneo
L'Albo nazionale Gestori Ambientali con la Circolare n. 1 del 15 aprile 2024 ha stabilito le modalità e le tempistiche di notifica dei provvedimenti di cancellazione riguardanti le imprese che non hanno nominato un RT idoneo entro il 15 aprile 2024, al fine di rendere uniforme il comportamento delle Sezioni regionali e provinciali sull’intero territorio nazionale.
Leggi di +
19 Aprile 2024
Registro nazionale produttori e importatori PFU – Definizione decreto ministeriale
Il MASE ha ufficializzato, con un comunicato stampa sul proprio sito, l'istituzione, tramite un decreto dedicato, del Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici soggetti agli obblighi di gestione dei PFU.
Leggi di +
19 Aprile 2024
ANPAR “Il futuro dei rifiuti C&D con il nuovo Regolamento EoW” – Roma, 18 aprile 2024
Si è tenuto a Roma l'evento promosso da ANPAR, TuttoAmbiente e Assiea Associazione Italiana Esperti Ambientali con il patrocinio di ASSOAMBIENTE e il sostegno di ASTRA Ecologia.
Leggi di +
18 Aprile 2024
Contenuto minimo riciclato nelle batterie – Consultazione del JRC
Il JRC, il centro di ricerca della Commissione europea, ha avviato i lavori per la definizione di uno studio finalizzato a supportare lo sviluppo della metodologia per il calcolo e la verifica della quota percentuale di cobalto, litio, nichel e piombo riciclati nelle batterie.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL