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APPROVATO IL REGOLAMENTO DI RIORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il D.P.C.M. recante il regolamento per la riorganizzazione del Ministero dell’Ambiente.

La riorganizzazione mira a potenziare l’efficienza, contenere la spesa e razionalizzare la governance del Ministero, eliminando alcune distribuzioni di competenze, il frazionamento di funzioni, la sovrapposizione e la duplicazione di attività e calibrando le dotazioni in termini di uffici e personale sull’entità dei compiti assegnati.

In attesa della pubblicazione del Regolamento, di seguito alcune delle principali novità introdotte.

il Ministero è articolato in un Segretariato generale e sette direzioni generali coordinate dal Segretario Generale:

  • DG per l’economia circolare;
  • DG per la sicurezza del suolo e dell’acqua;
  • DG per il patrimonio naturalistico ed il mare;
  • DG per il clima, l’energia e l’aria;
  • DG per il risanamento ambientale;
  • DG per la crescita sostenibile e la qualità dello sviluppo;
  • DG delle politiche per l’innovazione, il personale e la partecipazione.

Il Segretariato generale opera alle dirette dipendenze del Ministro e svolge funzioni di coordinamento e supporto nonché funzioni di vigilanza sull’ISPRA.

La Direzione generale per l’economia circolare svolge funzioni nei seguenti ambiti:

  • Promozione delle politiche per la transizione ecologica e l’economia circolare;
  • Gestione integrata del ciclo dei rifiuti e dei programmi plastic free e rifiuti zero;
  • Pianificazione, tracciabilità e vigilanza sul ciclo integrato dei rifiuti;
  • Attuazione ed implementazione del sistema dei CAM.
» 01.07.2019

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