AssoAmbiente

News

237/2019/CS

A seguito delle elezioni europee dello scorso maggio e la definizione della lista dei 26 Commissari europei che affiancheranno Ursula von der Leyen, la nuova Presidente della Commissione Europea, sono attualmente in corso le audizioni di ciascun Commissario al Parlamento Europeo per illustrare i propri piani.

In allegato trasmettiamo il testo delle audizioni del nuovo Commissario all’ambiente (ENVI) della Commissione, Virginijus Sinkevicius, e del Vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, incaricato sul clima.

Sinkevi?ius, nell’audizione dello scorso 3 ottobre, ha evidenziato i punti chiave del proprio programma, soffermandosi sulle tre aree principali:

  1. Biodiversità:
  • definire nuovi standard e ridurre l’aumento della temperatura;
  • ruolo chiave delle foreste, con equilibrio tra biodiversità e gestione delle stesse;
  • realizzare una strategia dell'UE sulla biodiversità.
  1. Economia circolare (“non solo un obiettivo ma anche una serie di azioni", "non si può tollerare la cultura del buttare via"):
  • proporre una nuova iniziativa sull'economia circolare;
  • garantire l'uso circolare delle risorse attraverso il riutilizzo e la riparazione;
  • supportare i consumatori verso scelte consapevoli: non solo riduzione degli sprechi ma anche prevenzione;
  • ridurre l'inquinamento attraverso il dimezzamento delle emissioni industriali;
  • migliorare e attuare l’EcoDesign;
  • inserire tra i settori prioritari quello delle costruzioni;
  • focalizzare sul principio di precauzione con riduzione, fino all’eliminazione, della presenza di sostanze tossiche nelle plastiche (fondamentale la conformità al regolamento REACH);
  • ridurre la produzione di imballaggi;
  • favorire la diffusione di beni biodegradabili e la lotta alle microplastiche;
  • incentivare pratiche sostenibili e ridurre gli oneri amministrativi, mantenendo obiettivi stringenti;
  • lavorare sulla centralità degli appalti pubblici verdi come moltiplicatore per l'economia circolare, lasciando agli Stati membri la determinazione degli obiettivi;
  • promuovere l'innovazione e l'uso di nuove tecnologie.
  1. Zero inquinamento, concetto da perseguire in campo idrico e delle emissioni. Passando attraversi la definizione di criteri più rigorosi e stringenti.

Di seguito si riportano invece i punti chiave del programma, incentrato principalmente sulla riduzione delle emissioni di CO2, che Frans Timmermans ha esposto all'audizione dell’8 ottobre scorso:

  • centralità dell'Europa nel processo di cambiamento globale;
  • portafoglio del Green Deal europeo, pari ai 2/3 del bilancio dell'UE;
  • definizione di una legge sul clima entro 120 giorni dall'incarico per definire obiettivi neutrali dal punto di vista climatico e che dovranno interessare tutti i settori possibili;
  • riduzione delle emissioni di CO2 del 50% o addirittura del 55% entro il 2050;
  • azioni per un trasporto pubblico più pulito, per edifici più efficienti e per un settore dell’alimentazione più sostenibile;
  • centralità del patto sul clima nel Green Deal dell'UE;
  • incentivazione della leva finanziaria per il conseguimento degli obiettivi;
  • sensibilizzazione sulla perdita di biodiversità e sulla deforestazione, con volontà di avviare un massiccio progetto di riforestazione in tutta Europa;
  • maggior coinvolgimento dei consumatori su queste tematiche.

L’elenco dei 26 Commissari dovrà essere confermato in blocco durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo che si terrà dal 21 al 24 ottobre e la nuova Commissione entrerà in carica il 1° novembre 2019.

Nel rimandare al testo delle audizioni, in allegato alla presente (in lingua inglese), per maggiori informazioni, rimaniamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.

» 14.10.2019
Documenti allegati

Recenti

06 Dicembre 2024
G7: approvata Agenda ACT, l’Italia guida la transizione circolare per tessile e moda
Approvata lo scorso 4 e 5 dicembre al Roma la G7 ACT – Agenda on Circular Textiles and fashion, un'Agenda volontaria comune per la Circolarità del settore tessile e della moda tra governi, imprese, stakeholder e partner.
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Cybersicurezza – nuovi adempimenti per il settore GESTIONE DEI RIFIUTI
In materia di Cybersicurezza il recepimento della Direttiva (UE) 2022/2555, nota come “Direttiva NIS2”, è ufficialmente avvenuto in Italia con il D.lgs. n. 138/2024, in vigore dal 18 ottobre 2024.
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Qualità del riciclo – Briefing dell’Agenzia Europea per l’ambiente
Lo scorso 5 dicembre 2024, l’Agenzia Europea per l’ambiente (EEA) ha pubblicato un briefing sulla misurazione della qualità del riciclo dei rifiuti, a sostegno del piano d’azione dell’UE per l’economia circolare.
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Comunicato MASE su progetti Bandiera su idrogeno connessi all’Investimento 3.1 «Produzione in aree industriali dismesse»
Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha pubblicato un Comunicato relativo al decreto 27 novembre 2024, per la realizzazione dei progetti Bandiera connessi all'Investimento 3.1 «Produzione in aree industriali dismesse», M2C2 del PNRR.
Leggi di +
06 Dicembre 2024
PMI, 320 milioni per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato sul proprio sito la news relativa alla firma, da parte del Ministro Adolfo Urso, del decreto “Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL