L’Italia del Riciclo 2010, il Rapporto annuale sul riciclo ed il recupero dei rifiuti, fornisce un quadro, il più aggiornato e completo disponibile, dell’andamento di questo cruciale settore della nostra economia durante la grande recessione del 2008-2009. Un quadro che consente di disporre di una conoscenza - sia dettagliata per i diversi settori, sia d’insieme - di quanto è accaduto nel recente (e non ancora concluso) periodo di crisi, nonchè delle problematiche e prospettive del riciclo dei rifiuti in Italia: conoscenza che ha un particolare rilievo in questo 10, l’anno di recepimento nell’ordinamento nazionale della nuova direttiva europea sui rifiuti, la 2008/98/CE, che promuove e richiede un ulteriore salto in avanti nel riciclo dei rifiuti in tutta l’Europa.
Gli impatti della crisi sono stati rilevanti anche nel settore del riciclo, ma la consistenza ormai raggiunta da quest’ultimo e la sua buona strutturazione in consorzi e altre organizzazioni di filiera hanno consentito di attenuare gli effetti della congiuntura negativa e di avviare buone prospettive fin dall’inizio del 2010.
Occorrono maggiore consapevolezza e informazione sulla solidità e sulla capacità economica e operativa ormai raggiunte, in anni di attività dal settore del riciclo dei rifiuti in Italia, che hanno consentito di sostenere gli impatti della crisi più grave del dopoguerra e che consentono ora di affrontare, attrezzati, anche le nuove sfide europee. Un settore che emerge da questo Rapporto come dinamico, reattivo e innovativo, che non richiede radicali riordini normativi, ma piuttosto completamenti e manutenzioni puntuali e ben mirate.
Questo Rapporto è costruito con la partecipazione delle diverse filiere del riciclo, attivamente coinvolte nella stesura degli approfondimenti settoriali: si tratta di una peculiarità di grande importanza poiché consente di guardare più dall’interno al campo delle attività, delle iniziative e delle problematiche del settore.
Il Rapporto 2010 si pone in continuità rispetto ad un’esperienza ormai decennale di pubblicazioni di questo genere promossa e coordinata da FISE UNIRE e al contempo inaugura na interessante collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Il duplice obiettivo è quello di realizzare una ricerca e un pubblicazione ancora più accurate e di introdurre alcune novità: maggiore attenzione agli aspetti europei e internazionali, data la loro crescente rilevanza, e segnalazione delle imprese del settore più innovative, attraverso un elenco non esaustivo, ma che contiamo possa contribuire ad evidenziare le dinamiche positive in atto in questo cruciale settore della nostra economia.
Il Rapporto e le Schede Sintetiche sono scaricabili.