Sulla G.U. n. 227 del 12 settembre 2020 sono stati pubblicati il D.Lgs. n. 118 del 3 settembre 2020 recante “Attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano le direttive 2006/66/CE relative a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche” e il D.Lgs. n. 119 del 3 settembre 2020 recante “Attuazione dell'articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso”.
In linea con le esigenze manifestate dalle imprese nell’ambito del lungo iter di recepimento, l’Associazione è intervenuta in tutte le sedi istituzionali (sia a livello ministeriale che parlamentare) per inserire nel provvedimento di recepimento il maggior numero possibile dei correttivi e delle integrazioni alle discipline di settore necessarie a fini della chiarezza del dettato legislativo e della funzionalità delle norme rispetto alla realtà operativa. Molte proposte sono state accolte ed inserite nei provvedimenti in oggetto; per le altre l’Associazione si riserva di intervenire nella scrittura dei futuri provvedimenti.
Il D.Lgs. 118/2020 interviene sul D.Lgs. 49/2014 relativo ai RAEE e sul D.Lgs. 188/2008 relativo a pile, accumulatori e relativi rifiuti:
1. per quanto riguarda il D.Lgs. 49/2014 (RAEE), viene:
2. rispetto al D.Lgs. 188/2008 su pile, accumulatori e relativi rifiuti, il D.Lgs. n. 118/2020 modifica l’art. 24 “Relazioni alla Commissione europea” prevedendo:
Il D.Lgs. 3 settembre 2020, n. 119, che recepisce la modifica della direttiva sui veicoli fuori uso, riordina e coordina le disposizioni del D.Lgs. n. 209/2003 al fine di renderle coerenti con la disciplina prevista dalla Parte Quarta del D.Lgs. n. 152/2006 (che ha abrogato il D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, al quale molte disposizioni del D.Lgs. n. 209/2003 facevano rinvio). Sono stati aggiornati i rimandi al decreto Ronchi in esso contenuti nelle parti relative alle definizioni e, soprattutto, alla disciplina delle autorizzazioni all'avvio e all'esercizio degli impianti coinvolti nella filiera dei veicoli fuori uso.
Il decreto interviene inoltre sui seguenti articoli del D.Lgs. n. 209/2003:
Nel rinviare ai testi dei decreti di recepimento, in allegato alla presente, per gli ulteriori approfondimenti, si rimane a disposizione per ogni informazione.