La Commissione ha pubblicato il cosiddetto “Pacchetto invernale sull'economia circolare”, annunciando una serie di azioni volte ad accelerare la transizione dell'Europa verso un'economia circolare, con particolare attenzione al riciclaggio della plastica. Questa comunicazione era molto attesa nel contesto della crisi del riciclaggio della plastica, a seguito dell'annuncio del Commissario Roswall alcuni mesi fa.
In attesa del Circular Economy Act previsto per il 2026, la Commissione, consapevole delle criticità registrate in alcuni settori, ha anticipato alcune disposizioni con questo primo atto che rappresenta quindi un pilot con focus sulle misure a breve termine per supportare la circolarità nel settore della plastica.
Sebbene la Commissione abbia identificato le sfide strutturali e le barriere di mercato che attualmente interessano il settore del riciclaggio della plastica, il documento non include un sostegno a breve termine per i riciclatori di plastica (domanda di contenuto riciclato di produzione europea), soprattutto perché la maggior parte delle misure annunciate erano già attese da tempo dal settore.
Per superare la frammentazione del mercato, la Commissione propone:

Per rilanciare la Circular Plastic Alliance, la Commissione propone:

Per un mercato più equo, la Commissione propone:

Ulteriori misure sono previste per incrementare innovazione nel settore.
Si ricorda che Assoambiente sta partecipando anche al Tavolo avviato dal MASE in relazione alla crisi settore plastica che si sta registrando anche in Italia.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla Comunicazione della Commissione e al CS FEAD, in allegato alla presente.